CROLLA il mercato dei mutui in Calabria con una contrazione nel secondo trimestre 2012 pari ad oltre il 40% rispetto all’anno precedente. Un dato che testimonia la grave crisi economica che sta attraversando il Paese e in particolare la Calabria e che si riflette inevitabilmente sulla volontà e sulla capacità dei calabresi di costruire una nuova casa. La ricerca che evidenzia questo stato di profonda difficoltà è stata condotta dall’Ufficio Studi Tecnocasa, sezione mediazione creditizia, che ha analizzato il mercato dei mutui nella regione Calabria enucleando come nel secondo trimestre 2012 le famiglie in Calabria abbiano ricevuto finanziamenti per l’acquisto dell’abitazione per circa 92,87 milioni di euro con un calo rispetto allo stesso trimestre del 2011 di circa 64,51 milioni di euro pari, come detto, al 40,99%. Una situazione che per quanto negativa, però, si pone in una posizione migliore rispetto al più generale dato che riguarda la macroarea Italia Meridionale dove il calo complessivo dei finanziamenti, e di conseguenza degli acquisti di case, è stato pari al 53,35%.
Andando poi a verificare l’andamento delle erogazioni sui 12 mesi ossia dal mese di luglio 2011 al mese di giugno 2012 la Calabria mostra una variazione negativa delle erogazioni pari al 34,36% corrispondente alla somma di 222,95 milioni di euro. Ciò significa che in dodici mesi sono stati complessivamente erogati 426 milioni di euro di finanziamenti per l’acquisto di abitazioni che posizionano la regione al sedicesimo posto in Italia con un incidenza sul totale pari appena al 1,19%. Aumenta, invece, l’importo medio erogato attestatosi, in una media ponderata degli ultimi 12 mesi, su una somma pari a 105.800 euro mentre nel periodo precedente era pari a 104.300 euro. Scendendo in una analisi su base provinciale, poi, emerge che solo Vibo Valentia ha registrato un comportamento in controtendenza con un +18,78% generando un volume di mutui concessi pari a 7,9 milioni di euro, mentre le altre 4 province fanno registrare tutte dati negativi anche se con forti variazioni, si va infatti dal dato più negativo di Cosenza, dove sono stati generati volumi per 26,13 milioni di euro e una contrazione pari al 56,09%, a quello altrettanto negativo di Catanzaro dove sono stati concessi mutui per 16,92 milioni di euro con una riduzione rispetto al periodo precedente pari al 55,85%, negativo, anche se in misura nettamente minore, il dato delle province di Crotone, dove sono stati prodotti volumi per 10,61 milioni di euro corrispondenti a un -27,59% rispetto al periodo precedente, e di Reggio Calabria dove i volumi erogati sono stati 31,31 milioni di euro con una variazione negativa corrispondente al 18,14%.