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E’ CATANZARO il capoluogo di regione in cui costa meno affittare un appartamento. Lo rileva il Rapporto sulle locazioni 2012 realizzato, in collaborazione con Nomisma, da Solo Affitti, franchising immobiliare. Nella città calabrese servono 371 euro per trovare un alloggio ed è la cifra più economica in Italia. Campobasso si ferma a 440 euro, Perugia e Potenza a 448. I capoluoghi più cari, al contrario, sono ancora una volta Roma (879 euro) e Milano (858), seguiti da Firenze (650), Venezia (613) e Trieste (557). 

In generale, Italia i canoni di locazione sono calati mediamente del 6% nel primo semestre di quest’anno, con flessioni a doppia cifra per Napoli (-12,5%) e Milano (-11,9%) e leggeri aumenti solo a Campobasso (+1,6%) e Bari (+1,4%) mentre la preferenza per la cedolare secca sale al 56% dei nuovi contratti. 

«Per il 2013 – afferma Silvia Spronelli, presidente di Solo Affitti – prevediamo un aumento in generale del numero delle locazioni, una stabilità dei canoni per il residenziale e un ulteriore abbassamento per uffici, negozi e capannoni».

Su Catanzaro la tendenza è in calo dell’8,6%, uguale a quella registrata a Roma. Un dato superato, oltre che Napli e Milano, anche da Aosta (-9,1%) e Venezia (-8,7%). Nel primo semestre del 2012 il prezzo medio di locazione nelle città capoluogo è di 540 euro, che salgono a 595 se l’appartamento è ammobiliato e a 599 se l’abitazione è dotata di garage. Si spendono mediamente 442 euro al mese per un monolocale (456 ammobiliato) e 487 euro per un bilocale (535 con mobili). La spesa arriva fino a 577 euro per alloggiare in un trilocale (con un incremento di 57 euro in presenza di mobili), e tocca i 683 euro per un quadrilocale (754 arredato). 

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