Duello in velocità tra Jeremy Toljan e Pedro Pereira
4 minuti per la letturaCROTONE – Rimane fermo a zero il Crotone. Tre sconfitte in tre partite è l’amaro bilancio di questo inizio di campionato della squadra di Stroppa battuta anche dal Sassuolo dopo le sconfitte con Milan e Genoa. Certo non sono mancati i progressi, e neppure fasi di partita in cui i rossoblù hanno meritato applausi per il bel gioco espresso. Tuttavia non è bastato per centrare i primi punti e così ai pitagorici non resta che recriminare sui propri errori, soprattutto in zona gol, e sperare che la strada imboccata sia quella giusta. Il 4-1 finale, in ogni caso, è un passivo troppo pesante per quello che si è visto in campo.
Al 19′ il Sassuolo sblocca la partita: lancio lungo che mette in moto Berardi, scambio con Defrel e sinistro di prima intenzione proprio di Berardi che beffa Cordaz, ingannato, nella circostanza, anche da una leggera deviazione. Un minuto prima Consigli era stato impegnato su una punizione di Messias ma il portiere del Sassuolo ha corso un rischio ancor più grave al 25′, sempre su punizione, sulla quale il destro a giro di Cigarini ha centrato in pieno la traversa. Al 27′ bella azione in velocità del Sassuolo: è Toljan che va alla conclusione ma la mira è sballata.
La squadra di Stroppa però prende coraggio e conquista campo e al 40′ riesce a imbastire una bella azione corale: il cross da destra manda al tiro Vulic ma Consigli è pronto alla parata. Poco prima dell’intervallo è di nuovo Messias ad andare al tiro ma anche stavolta in maniera debole e la porta del Sassuolo resta inviolata. Due minuti del secondo tempo e Bourabia scalcia Cigarini in area: calcio di rigore netto che Simy trasforma spiazzando Consigli. La gioia del pareggio, però dura poco. Al 54′ infatti Kiriakopulos va al cross dalla sinistra intercettando il braccio di Pereira. L’arbitro Pezzuto consulta il Var e opta per il rigore. Caputo dal dischetto riporta il Sassuolo in vantaggio nonostante Cordaz abbia intuito la direzione del pallone.
Il Crotone accusa un po’ il colpo, il Sassuolo segna subito dopo il terzo gol ma è annullato per fuorigioco mentre Berardi, al 62′, dopo una bella fuga sulla destra non riesce a tirare. Conclusione sbagliata anche per Reca, al 69′, e per Simy, un minuto più tardi.
All’85’ Caputo chiude la partita: il Crotone si lancia in avanti alla ricerca del pareggio e finisce per scoprirsi: il Sassuolo parte in contropiede con Berardi che mette Caputo solo davanti a Cordaz e il numero nove neroverde realizza così la sua personale doppietta. Locatelli, infine, al 93′ segna il quarto gol del Sassuolo approfittando di un pasticcio combinato dalla difesa del Crotone, tra Marrone e Magallan.
Quest il tabellino della partita:
- SASSUOLO (4-2-3-1): Consigli 6; Muldur 6 (8′ st Kyriakopoulos 6), Chiriches 6 (34′ pt Ayhan 6), Ferrari 6.5, Toljan 6; Bourabia 5.5 (8′ st Obiang 6.5), Locatelli 6.5; Berardi 7, Defrel 6 (44′ st Peluso sv), Djuricic 6 (44′ st Traore sv); Caputo 7. In panchina: Pegolo, Turati, Ricci, Raspadori, Haraslin, Ghion. Allenatore: De Zerbi 6.5
- CROTONE (3-5-2): Cordaz 6; Magallan 6, Marrone 6, Golemic 6; Reca 6, Vulic 6 (32′ st Dragus 5.5), Cigarini 6 (32′ st Gomelt 6), Molina 6, Pereira 5.5 (39′ st Rispoli sv); Simy 6, Messias 6. In panchina: Festa, D’Alterio, Spolli, Mustacchio, Crociata, Zanellato, Mazzotta, Borello, Petriccione. Allenatore: Stroppa 6.
- ARBITRO: Pezzuto di Lecce 6.
- RETI: 19′ pt Berardi; 4′ st Simy (rig), 13′ st Caputo (rig), 40′ st Caputo, 48′ st Locatelli.
- NOTE: pomeriggio sereno, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Chiriches, Simy, Magallan, Cigarini, Stroppa e Kyriakopoulos. Angoli: 3-4. Recupero: 2′, 5′.
STROPPA
“Quattro gol fanno male per come sono arrivati, soprattutto il terzo e il quarto ce li siamo fatti da soli. Per il resto è stata una grandissima prestazione e fa male uscire dal campo così dopo esserci imposti per gran parte della partita”. Parole dell’allenatore del Crotone, Giovanni Stroppa, dopo la partita. “Al di là di aver preso gol in maniera ingenua dobbiamo imparare a essere un pochino più cattivi e incisivi sotto porta – ha aggiunto Stroppa ai microfoni di Sky Sport -. Abbiamo creato occasioni, abbiamo tenuto bene il campo, la strada è questa e anche se usciamo dal campo senza nulla noi andiamo avanti. Ci sono tantissime attenuanti oggi ma dobbiamo avere qualcosa in più per arrivare ai risultati”.
E ancora: “La squadra si allena bene, crede in quello che fa e oggi è stato lo specchio di ciò che di positivo riusciamo a fare. Ricordo peraltro che noi non abbiamo fatto amichevoli e per noi questa è stata soltanto la terza partita dell’anno”.
Infine sulla differenza di difficoltà tra la Serie A e la B: “Ho chiesto giocatori con esperienza in Serie A. Partiamo da giocatori magari anche italiani che abbiano avuto questa esperienza e che possano essere un riferimento per altri ragazzi. In questo momento stiamo pagando il salto di categoria e la costruzione della squadra in ritardo” ha chiosato Stroppa.
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