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Alex Cordaz

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CROTONE – L’avvio di campionato non è stato certo dei più esaltanti per il Crotone che si ritrova nella parte bassa della classifica con appena 12 punti in 12 giornate. Ben lontano da quello che era l’obiettivo stagionale di tornare subito in Serie A (anche se ancora nulla è deciso visto che la capolista Palermo dista solo 12 lunghezze ma con 11 partite giocate).

Dopo il cambio di allenatore con Massimo Oddo che ha preso il posto di Giovanni Stroppa (LEGGI LA NOTIZIA) ci si aspetta un cambio di marcia che però ancora non è arrivato.

La pausa per le nazionali, quindi, arriva al momento giusto e può tornare utile per recepire al meglio il sistema di gioco e le metodologie di lavoro del nuovo tecnico.

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Ad essere ottimista circa il futuro è il capitano Alex Cordaz, che si dice convinto che alla fine il valore degli “squali” verrà fuori, magari a cominciare dal derby contro il Cosenza, in programma il 26.

«Credo che, al di là del risultato che alla fine è quello che conta di più, abbiamo offerto delle ottime prestazioni ma non siamo riusciti a finalizzare le occasioni prodotte – ha spiegato il portiere dei calabresi – Dobbiamo fare un esame di coscienza noi giocatori perchè abbiamo commesso errori individuali, dobbiamo ripartire da questo e su quella che è la nostra attenzione durante la gara. Sono convinto e fiducioso, abbiamo un bel gruppo, credo nei miei compagni e nel lavoro che sta facendo mister Oddo».

Cordaz ha poi aggiunto che «non credo alla fortuna o alla sfortuna nel calcio, se vuoi qualcosa la devi andare a prendere con enorme impegno e ferocia, forse siamo mancati in questo e dobbiamo fare noi un mea culpa e fare qualcosa di più concreto per far sì che gli episodi si volgano a nostro favore», dice Cordaz che non cerca alibi e aggiunge «la squadra in campo sta bene, il gioco c’è e si vede la mano del mister, dobbiamo migliorare negli episodi e mettere quell’attenzione in più».

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