Raffaele Vrenna
1 minuto per la letturaCROTONE – “Sappiamo tutti che a Napoli l’arbitro ha commesso qualche errore, ma il calcio è fatto così. Appena venerdì scorso ci sono state critiche su critiche sulla Juventus, ma il calcio è bello anche per questo”. Il presidente del Crotone, Raffaele Vrenna, evita di addossare all’arbitro Mariani le “colpe” per il 3-0 subito ieri al San Paolo contro il Napoli, al quale sono stati concessi due rigori (LEGGI LA CRONACA DELLA PARTITA E LE PROTESTE DI NICOLA).
“Ci sta che ieri Nicola si sia infuriato – ammette a Radio Crc il numero uno dei calabresi – Sul primo rigore forse il calciatore del Napoli è caduto un pò prima del tocco, è mancato il secondo giallo a Rog mentre il secondo rigore non credo ci fosse. Poi, il Napoli meritava sicuramente la vittoria, ma noi nella stagione abbiamo subito molti torti. La cosa importante, però, è che gli arbitri sbaglino in buona fede”.
“Quest’anno stiamo andando male e ci sono stati errori che hanno penalizzato il Crotone – prosegue Vrenna – ma il calcio è un gioco, l’importante è che i direttori di gara non si lascino condizionare quando si affrontano le piccole contro le grandi. Noi siamo una squadra di serie A come Napoli, Roma e Juventus e forse nell’uomo c’è un fatto inconscio sul dare o meno un rigore”.
Sul suo Crotone: “Non dobbiamo pensare alla serie B perchè il campionato è aperto e tutto può ancora succedere. Dobbiamo provare a fare quanti più punti possibili e sperare che l’Empoli si blocchi. Domenica tiferò Napoli giacche affronterà l’Empoli, ma così come affrontiamo noi le grandi squadre, le affronteranno anche loro”.
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