Un'azione di gioco
3 minuti per la letturaPesante ko casalingo per i calabresi, ultimi in classifica insieme al Pescara
CROTONE – Come nel match d’andata, il Bologna sonnecchia nel primo tempo, ma si sveglia nella ripresa e batte di misura il Crotone di Nicola. Di Dzemaili la rete della vittoria emiliana, che lascia sempre più nel baratro la formazione pitagorica. Le due formazioni iniziano la gara al piccolo trotto, attente a non scoprirsi troppo e capaci di concludere solo debolmente dalla lunga distanza.
Molta confusione e poche idee nei primi 20 minuti, ma ci pensa un’invenzione di Dzemaili a scaldare gli spettatori dello stadio calabrese, servendo una gran palla in verticale a Destro, anche se la sua conclusione è facile preda di Cordaz. Pronta risposta del Crotone, con uno splendido uno-due tra Palladino e Trotta, ma l’ex avellinese smarcato in area in favorevole posizione non fa di meglio che sparare in in bocca al ben disposto Mirante. L’unica altra emozione della prima mezzora la provoca nuovamente Trotta sugli sviluppi di un calcio piazzato, ma la sua rete viene giustamente annullata da Calvarese per posizione di fuorigioco. Sembra comunque essere cresciuto il Crotone nella fase centrale del primo tempo e infatti sulla fascia di destra Rosi mette in moto Rohden, che serve in area Falcinelli in buon posizione; l’ex Sassuolo però non è preciso nello stop e invece di servire un compagno meglio piazzato preferisce la conclusione personale che non sortisce effetto. E’ il momento del Crotone e al 38′ ci vuole un intervento provvidenziale di Di Francesco in ripiegamento per impedire la deviazione vincente di Rosi lanciato da Rohden. Prima della fine del tempo Donadoni è invece costretto ad effettuare due cambi (Krafth per Torosidis, Oikonomou per Gastaldello) per altrettanti infortuni muscolari.
La ripresa si apre con il vantaggio del Bologna, grazie all’ex Napoli Dzemaili, che lasciato troppo solo da Ferrari, fa partire dal limite dell’area un gran tiro beffando Cordaz. Come nel resto del suo campionato, dopo un ottimo primo tempo, la squadra di casa cede la corda nei secondi 45 minuti di gioco. Dzemaili riprova più volte la via del gol nel corso della ripresa, ma con meno fortuna. L’anima del Crotone è Palladino ed è proprio l’ex Genoa ad inventare per Rohden una gran palla, ma la sua conclusione a tu per tu con Mirante viene deviata in corner. Palladino prova anche a mettersi in proprio, ma la conclusione è fuori misura. Il Crotone nella ricerca del pareggio lascia però ampi spazi e in una classica azione di contropiede Nagy serve una palla splendida per Krejci, la cui conclusione viene respinta da Cordaz.
Molti spazi e molti errori nell’ultimo quarto d’ora, con il Crotone che sospinto dai propri tifosi si gioca il tutto per tutto, ma la difesa del Bologna tiene bene e la squadra di Donadoni porta a casa i tre punti in palio.
CROTONE (4-4-2): Cordaz 5.5; Rosi 5.5, Ceccherini 6.5, Ferrari 5, Martella 6; Rohden 5.5 (31′ st Simy 6.5), Crisetig 5.5, Capezzi 6 (11′ st Nalini 6.5), Palladino 7; Falcinelli 5, Trotta 4.5 (19′ st Gnahorè 6.5). In panchina: Stoian, Salzano, Festa, Dussenne, Viscovo, Claiton, Sampirisi, Suljic, Barberis. Allenatore: Nicola 6.
BOLOGNA (4-3-3): Mirante 6; Torosidis 6 (28′ pt Krafth 6.5), Gastaldello 5.5 (41′ st Oikonomou 5.5), Maietta 7, Masina 5; Nagy 6.5, Viviani 5.5 (36′ st Pulgar sv), Dzemaili 7; Di Francesco 6.5, Destro 5, Krejci 6.5. In panchina: Ferrari, Orji, Rizzo, Floccari, Sarr, Mbaye, Donsah, Mounier, Da Costa. Allenatore: Donadoni 6.
ARBITRO: Calvarese di Teramo 6.
MARCATORE: 6′ st Dzemaili.
NOTE: serata fredda, terreno in discrete condizioni. Ammoniti: Palladino, Gastaldello, Falcinelli, Masina, Maietta, Nagy. Angoli: 6-5 per il Crotone. Recupero: 4′, 4′.
NICOLA. «Non sono arrabbiato perchè abbiamo fatto di tutto per poter vincere la partita. Abbiamo concesso solo un paio di tiri e in uno di questi abbiamo pagato dazio, costruendo invece noi molte occasioni. Sono stati bravi loro, ma noi abbiamo fatto il massimo per vincere. Ce l’abbiamo messa tutta, ma si va avanti».
Lo ha detto Davide Nicola, allenatore del Crotone, ai microfoni di Sky Sport 24. «Vincere oggi significava progredire in classifica. Non siamo soddisfatti perchè non abbiamo raccolto quanto creato, ma la nostra condizione ci dice che possiamo ancora crederci» ha aggiunto.
A proposito invece di mercato, Nicola ha detto: «Se ne occupa la società. Io penso a valorizzare quelli che mi mettono a disposizione».
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