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È scoppiata la Crotone mania. Sin dall’alba di questa mattina molti tifosi rossoblu si sono assiepati dietro il nuovo ticket point per assicurarsi il prima possibile un abbonamento

CROTONE – È scoppiata la Crotone mania. Sin dall’alba di questa mattina molti tifosi rossoblu si sono assiepati dietro il nuovo ticket point per assicurarsi il prima possibile un abbonamento in vista della stagione di Serie A che inizierà esattamente fra 8 giorni.

Dopo l’annuncio degli scorsi giorni (LEGGI LA NOTIZIA) sull’apertura dellla campagna abbonamenti e la storica amichevole giocata a Cosenza contro l’Atletico Madrid (LEGGI) questa mattina al botteghino si sono potuti presentare solamente gli abbonati dello scorso anno che avranno il diritto di prelazione fino al prossimo 18 agosto.

Dal giorno successivo partirà la vendita libera, l’obiettivo della società è quello di raggiungere il tutto esaurito e di arrivare intorno ai 15.000 abbonati stamattina, comunque, la partecipazione è stata già notevole.

La preparazione della sfida contro il Verona

Mentre cresce la febbre degli abbonament, il tecnico dei Calabresi, Davide Nicola, lancia la sfida per il primo impegno ufficiale contro il Verona. Nicola dai suoi vuole «organizzazione, coraggio e fame» perchè «può esserci qualche assenza, qualche problema fisico, ma quello che nella mia squadra non deve mai mancare sono fame e cattiveria».

L’impegno di domani sera in Coppa Italia contro l’Hellas diventa un primo banco di prova per verificare stato di salute e voglia di vincere del Crotone.

Ferrari febbricitante e Sampirisi squalificato, ma l’allenatore piemontese non parla di emergenza difesa. «Ferrari parte con noi, vediamo come sta domani. Comunque non c’è nessuna emergenza, una soluzione si trova. L’unica cosa che non può mancare è la fame, la cattiveria; so di avere una squadra che in questo senso ha il mio stesso Dna. E allora andiamo lì per cercare di passare il turno».

Nicola ha visto Verona-Foggia «e ho visto che nessuno ha vita facile, ma anche che alla fine la categoria conta, anche se in questo momento la differenza non si sente troppo».

Nessun indizio su come metterà in campo i suoi: «In settimana abbiamo lavorato bene, ho ben chiaro cosa fare e come scendere in campo, ma la decisione finale la prenderò domani. L’impostazione sarà quella mostrata contro l’Atletico Madrid, anche se i protagonisti potranno essere diversi»

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