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Pasquale Sculco, in arte "Carboidrati"

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CIRÒ MARINA (KR) – Balla sulle note del suo nuovo singolo, “Senza Meta”, il cantautore cirotano, Pasquale Sculco, che si esibisce con il nome d’arte “Carboidrati”, malgrado sia rimasto da solo sulla scena canora.

«Gli altri componenti della band – ricorda – si sono staccati a novembre del 2019, perché ognuno di loro ha scelto di svolgere un’attività diversa dalla mia, quella che più gli piaceva, la cosa più bella è che siamo rimasti molto legati».

Sembra lontanissimo il 2014, ovvero l’anno in cui Pasquale Sculco, il frontman, il cugino, Pietro Sculco, Antonio Sessa, Federico Vaccaro, Giuseppe Giardino e Leonardo Michele Carluccio, parteciparono ad “Amici 13” nella categoria “canto”.

Furono i primi concorrenti ad accedere al serale del talent. «Allora, avevo vent’anni, oggi ne ho 27 – sottolinea a questo punto Pasquale – comunque, faccio musica da sempre, ho iniziato a frequentare la scuola di chitarra all’età di dodici anni, nel 2008 debuttai con la band dei Carboidrati sul palco della festa patronale di San Cataldo».

Da solista, l’ex frontman ha inciso “Pane e Nostalgia” e “Quando t’innamori”, dopo essersi trasferito a Roma e aver fondato una propria etichetta discografica. «L’ etichetta Sculcomusica – spiega – è nata, perché volevo essere libero di pubblicare tutto quello che voglio».

Il suo nuovo brano, “Senza Meta”, è partito benissimo. Il videoclip ha raggiunto in pochi giorni 42mila visualizzazioni su Youtube. Il refrain è particolarmente accattivante: è un omaggio di Pasquale al geniale Rino Gaetano e al testo-cult del noto cantautore crotonese, “Ma il cielo è sempre più blu”.

Il video è stato realizzato al Kibo-Studio di Correggio. «Una grande scommessa artistica», la definisce il giovane autore, musicista e interprete cirotano. Che si cimenta nel ballo e suona una guitar-oil, ossia un’originalissima chitarra, “ricavata” da una latta di olio dal maestro liutaio, Amenio Raponi.

L’ha, quindi, messa a disposizione per questo progetto musicale. Il brano, scritto interamente da Pasquale Sculco, è co-prodotto da Marco Petriaggi e Sgrello per l’etichetta Sculcomusica.

Cosa si aspetta da questa estate musicale? «Di fare musica dal vivo con un ex componente della band dei Carboidrati, Pierpaolo Gangale, è un bravissimo musicista che mi accompagna negli eventi live, spero che qualche grande produttore discografico mi noti e mi guidi nella mia carriera», risponde Pasquale.

«Qual è il mio genere? Nei miei brani – puntualizza – c’è sempre una piccola vena folk».

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