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Antonio, figlio dell’orafo crotonese Michele, ha regalato a Bergoglio una scultura in oro raffigurante la barca di Pietro

IL GIOVANE Antonio Affidato, figlio d’arte del papà Michele, ha realizzato una particolare scultura consegnata a Papa Francesco in occasione dell’incontro avuto nell’udienza dell’8 giugno tenutasi in Vaticano.

La scultura, raffigurante una barca, la nave di Pietro, con su due mani che tengono un’ostia è l’opera con la quale Antonio Affidato ha inteso raffigurare artisticamente l’anno Giubilare. La barca vuole raffigurare la Chiesa che mentre solca nel mare non sempre calmo dell’umanità, è punto di riferimento per l’uomo. Le due mani, invece, che tengono il pane vogliono raffigurare la Chiesa che si fa cibo per tutti, dar da mangiare agli affamati è una delle opere di misericordia corporale, di questo anno giubilare della misericordia che stiamo vivendo.

Nel corso dell’incontro il Santo Padre si è dimostrato particolarmente attento alla spiegazione dell’opera da parte dell’artista e, dopo averlo accarezzato, stringendogli le mani gli ha detto: “Bravo Figlio! Continua sempre così”.

Una grande emozione quella vissuta dal giovane Antonio Affidato che pur frequentando gli studi accademici, in alternanza con la scuola partecipa attivamente anche alle iniziative sia artistiche che organizzative promosse dall’ azienda Michele Affidato orafo.

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