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CROTONE – Nuova aggressione al Pronto soccorso dell’ospedale San Giovanni di Dio di Crotone. L’episodio è accaduto la notte scorsa ed a subire l’aggressione è stato D.S., dirigente medico dell’Unità operativa di medicina d’urgenza, nello specifico, Pronto soccorso e accettazione.
Il medico ha visto entrare nella sua stanza un uomo che, con fare minaccioso, pretendeva di essere immediatamente visitato, in spregio di tutte le procedure previste. In particolare, l’aggressore, un 57enne, voleva che gli fosse misurata la pressione arteriosa. Ne sono seguite, al diniego, prima minacce e successivamente l’aggressione vera e propria.
Sono intervenute per fermare l’aggressore prima le guardie giurate che operano nell’ospedale e successivamente una pattuglia dei carabinieri. Per l’uomo c’è stata la denuncia di interruzione di pubblico servizio ed aggressione a pubblico ufficiale.
Queste è l’ennesima aggressione che i sanitari subiscono nell’ospedale crotonese, in una situazione che non è più sostenibile. Tra l’altro, i medici del 118 sono da giorni in stato di agitazione, per alcuni contrasti con l’Asp.
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