Luigi Scumaci
1 minuto per la letturaIncidente stradale a Isola Capo Rizzuto, ancora sangue sulla statale 106 ionica, morto il 23enne Luigi Scumaci
ISOLA CAPO RIZZUTO (CROTONE) – Che triste destino per Luigi Scumaci, un operaio di 23 anni morto nel violento impatto tra l’auto Fiat “600”, che conduceva, e una Audi “Q5” con a bordo una coppia originaria di Teramo. È successo ieri, 4 settembre 2024, sulla strada statale 106 ionica, nei pressi del bivio per Isola Capo Rizzuto, poco prima delle 15. Per cause il cui accertamento è affidato agli agenti della polizia stradale, le due vetture si sono scontrate, forse frontalmente. L’unica cosa certa è che Luigi Scumaci stava rientrando a Botricello quando qualcosa non è andata per il verso giusto. In seguito all’urto tra i due mezzi il giovane è stato sbalzato fuori dall’abitacolo della sua vettura finendo sull’asfalto. Il corpo senza vita è rimasto sull’asfalto fino all’arrivo dei soccorritori.
Inutile quanto drammatica la corsa dei sanitari del 118 di Crotone, che giunti sul posto non hanno potuto far altro che constatare il decesso del giovane e trasportare i due feriti all’ospedale pitagorico. L’uomo e la donna, un 61enne e una 58enne, secondo quanto appurato non sono in pericolo di vita.
Gli agenti della Sezione crotonese della polstrada sono stati impegnati a lungo nei rilievi. A loro il compito di ricostruire con esattezza la dinamica dell’ennesimo dramma sulla statale 106.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri, per regolare la viabilità che è rimasta bloccata per circa un’ora. Presenti anche i vigili del fuoco, che hanno rimosso i veicoli coinvolti nello scontro al termine delle operazioni di messa in sicurezza.
La notizia della morte del giovane si è sparsa in un baleno nel centro del Catanzarese limitrofo alla provincia di Crotone. Scumaci era fidanzato e lascia la madre, una sorella e un fratello.
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