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CIRO’ MARINA (CROTONE) – Una barca a vela, con 50 migranti di nazionalità afgana e tre sospetti scafisti a bordo, è stata intercettata in mare nelle prime ore del mattino di oggi da una vedetta della Sezione operativa navale della Guardia di Finanza di Crotone.
All’una e trenta di notte, era pervenuta alla sala operativa dei carabinieri la telefonata di uno dei migranti con una disperata richiesta di aiuto. La barca stava navigando a mezzo miglio dalla costa a nord di Punta Alice in condizioni meteo-marine quasi proibitive a causa del mare molto mosso e del forte vento.
Dopo l’abbordaggio, un finanziere ha condotto l’imbarcazione nel vicino porto di Cirò Marina, pianificando le operazioni di sbarco dei migranti. Si tratta di 50 afgani: 39 uomini, 4 donne e 7 bambini. Insieme a loro c’erano tre uomini, rispettivamente di nazionalità turca, iraniana e azera. I militari sospettano che siano gli scafisti. Lo sbarco è avvenuto alle ore 3,45. Sul posto c’erano anche il Capitano della Compagnia dei Carabinieri di Cirò Marina, Stefano Martorana, una pattuglia della Polizia di Frontiera e un pattugliatore della Guardia di Finanza di Taranto.
Successivamente, i migranti sono stati trasferiti via terra al Cara Sant’Anna, mentre la barca a vela verrà portata a Crotone per il sequestro. I finanzieri sono stati coordinati dal Reparto Operativo Aeronavale (Roan) di Vibo Valentia. E’ probabile la conferma dei provvedimenti di fermo per i tre scafisti.
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