Crotone, il teste è irreperibile: l'avvocato lo trova sui social

CROTONE – Per il pm Alessadro Rho il teste iracheno è irreperibile. Eppure l’avvocato Francesco Verri, che ha svolto indagini difensive, lo ha rintracciato su Facebook e su Instagram, lo ha fatto contattare al telefono e il teste ha pure risposto cortesemente fornendo l’indirizzo a cui ricevere la citazione.

Il caso è emerso nel corso di un’udienza del processo scaturito dall’inchiesta che un anno fa portò all’operazione Ikaros, quella che vede coinvolti avvocati e pubblici ufficiali e avrebbe fatto luce su un intreccio di condotte illecite finalizzate a favorire l’ingresso e la permanenza nel territorio dello Stato di cittadini extracomunitari e l’ottenimento del beneficio della protezione internazionale anche a chi non ne aveva i requisiti ma era interessato soltanto a un titolo che consentisse libertà di movimento in Italia e in Europa.

Tre imputati hanno patteggiato, due sono già stati condannati col rito abbreviato e il dibattimento è in corso per altri dieci dinanzi al Tribunale penale presieduto da Elvezia Cordasco. Il pm aveva chiesto il deposito delle dichiarazioni rese, durante le indagini preliminari, di tre stranieri irreperibili ma uno di loro, che interessa la posizione di un’imputata assistita dall’avvocato Verri, è stato rintracciato dalla difesa che pertanto ha suggerito di citarlo al pm opponendosi alla produzione documentale. Il numero di telefono a cui il teste è stato contattato è peraltro rintracciabile negli atti. Il pm ha però ribadito lo status di irreperibilità poiché questo è stato l’esito dell’accertamento comunicato per vie istituzionali, dal Ministero dell’Interno dello “Stato sovrano dell’Iraq”. Per la difesa, invece, la presunta irreperibilità non è più tale essendo stato rintracciato il teste tramite contatto diretto.

Il “giallo” è stato risolto dal Tribunale per cui lo stato d’irreperibilità non viene meno data l’informalità del modus operandi della difesa.

Per la cronaca, le dichiarazioni non sono entrate nel processo per l’imprevedibilità dello stato d’irreperibilità al momento della loro acquisizione.