Crotone inaugurata facoltà di medicina
2 minuti per la letturaPrende il via a Crotone il corso di laurea della facoltà di Medicina e Chirurgia con focus sulle tecnologie digitali, la cerimonia inaugurale ha visto la partecipazione di numerose autorità.
CROTONE- Si svolgerà oggi pomeriggio, 14 ottobre 2024, nella sede universitaria di Crotone la prima lezione del corso interateneo di laurea in Medicina e Chirurgia Tecnologie digitali per l’anno accademico 2024/2025. La sede di via dei Iapigi ha ospitato in mattinata la cerimonia ufficiale, che ha visto la partecipazione di numerose autorità, tra cui i rettori delle università di Calabria Nicola Leone e Magna Graecia Giovanni Cuda, il commissario dell’Asp di Crotone Antonio Brambilla, il sindaco della città Vincenzo Voce e il presidente della Regione Calabria Roberto Occhiuto. I dettagli sul corso sono stati illustrati dal presidente della Commissione Paritetica Interateneo Marcello Maggiolini.
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«Una identità di vedute che ha consentito di colmare un vero e proprio gap per una città che per la sua storia era giusto diventasse polo universitario». Scrive in una nota il Comune di Crotone. «Ci è riuscita l’amministrazione Voce grazie – scrivono- alla interlocuzione con i magnifici rettori, alla disponibilità della Regione, alla sinergia con la Provincia e l’Asp». La struttura di via dei Iapigi è stata allestita con l’Aula didattica, i laboratori, la segretaria ed i servizi oltre che corredata da strumentazioni altamente tecnologiche. C’è anche un tavolo anatomico digitale di ultima generazione. Sono 35 gli studenti iscritti, ma si attende lo scorrimento delle graduatorie dei test per arrivare ad 85 come previsto dalla convenzione.
IL SINDACO DI CROTONE: «FACOLTÀ DI MEDICINA E UN SOGNO CHE DIVENTA REALTÀ»
«La lezione inaugurale del corso sarà dedicata alla istologia. L’università a Crotone – ha detto il sindaco della città Vincenzo Voce – è un sogno che si realizza. La nostra comunità, i nostri giovani la meritavano. E si realizza grazie alla sinergia che abbiamo stabilito con i magnifici reattori, con la Regione Calabria, con Provincia ed Asp. La facoltà di medicina rappresenta non solo una possibilità di studio e di crescita professionale ma anche un’opportunità per la sanità del nostro territorio». Voce ha voluto dedicare la giornata alle vittime dell’alluvione del 14 ottobre 1996.
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