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L'eliambulanza atterrata a Praialonga

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A Cutro, neonato con difficoltà respiratorie attende 40 minuti l’eliambulanza, che arriva senza carburante. Soccorso proseguito in ambulanza.


CUTRO – Dopo 40 minuti di attesa, l’eliambulanza finalmente arriva ma manca il carburante e quindi il trasporto di un bimbo di appena tre mesi subisce ulteriori ritardi e prosegue su strada, con un’ambulanza del 118. L’emergenza è scattata a Steccato di Cutro. Il piccolo, probabilmente in seguito a un reflusso gastrico, tipico dei primi mesi di vita, sembrava avere un respiro affannato. I genitori si sono preoccupati e hanno contattato il 118 che ha inviato sia l’ambulanza in strada che l’elisoccorso. Per facilitare l’atterraggio, dalla centrale operativa è stato chiesto ai familiari del bimbo di dirigersi in auto verso la vicina località Praialonga.

IL DISGUIDO

L’ambulanza da Crotone è giunta senza medico. Il medico, tanto, era in eliambulanza. Ma poiché l’elisoccorso, di stanza a Cirò Marina, era impegnato in un altro intervento, ha impiegato una quarantina di minuti ad arrivare. Quando è giunto sul posto, il pilota si è accorto che il mezzo aereo necessitava di un rifornimento di carburante. A quel punto il medico è sceso dall’elicottero ed è salito sull’ambulanza che ha proseguito il viaggio sulla strada statale 106, alla volta dell’ospedale Pugliese di Catanzaro. Il bimbo è stato stabilizzato e sembra fuori pericolo. Ai genitori i medici hanno detto che saranno necessari accertamenti presso strutture specialistiche, a Messina o Roma, per fugare ogni dubbio sulla natura di quello che sembrerebbe un reflusso gastrico. E che sarà necessaria una gastroscopia.

LA POLEMICA SULL’ELIAMBULANZA DI CUTRO

Il peggio sembra essere passato. Ma si è perso troppo tempo. Prima, perché arrivasse l’eliambulanza. Poi, perché si è scoperto che l’elicottero era sfornito di carburante. Se il trasporto urgente fosse stato fatto direttamente con l’ambulanza, si sarebbero risparmiati 40 minuti di tempo. «Ci è stato detto – racconta Antonio Grazioso, di Steccato di Cutro, parente del piccolo paziente – che l’elisoccorso era impegnato in un altro intervento a Germaneto e per questo ha consumato molto carburante. Ma come si fa a non prevedere che il mezzo aveva bisogno di rifornimento, prima che venga mandato su un altro soccorso? Se si fosse fatto questo calcolo, magari l’ambulanza avrebbe fatto prima ad arrivare in ospedale senza attendere inutilmente a Praialonga».

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