Michele Cardamone
1 minuto per la letturaCROTONE – È stata salutata da un applauso della giunta comunale la notizia, diffusa dal ministro degli esteri Di Maio e appresa durante la conferenza stampa di fine anno, del rientro in Italia dei sette marittimi italiani bloccati da circa un anno in Cina sulle navi, Lembo e Mba, a causa della pandemia da Covid-19. Dell’equipaggio, infatti, fa parte anche Michele Cardamone, marittimo crotonese di 22 anni.
Nei giorni scorsi il sindaco di Crotone, Vincenzo Voce, insieme ai colleghi dei comuni di residenza degli altri marittimi, aveva lanciato un appello per risolvere la situazione: «Notizia bellissima – ha detto il sindaco Voce – che un po’ ci aspettavamo perché avevamo messo in moto con altri sindaci l’iniziativa per chiedere di sbloccare la situazione. Sono davvero emozionato. Speriamo di averlo presto a Crotone e di poterlo ricevere qui al comune».
Nella missiva datata 24 dicembre e indirizzata ai sindaci di Crotone, Livorno, Messina, Monte di Procida, Napoli, Pozzallo, Procida, Sant’Agnello, Termoli e Vico Equense, Di Maio scrive: «Sono certo che questo sviluppo sarà apprezzato dagli armatori che, ne sono convinto, non mancheranno di espletare le misure necessarie al fine di giungere a un avvicendamento degli equipaggi, così da permettere ai nostri connazionali di poter finalmente fare rientro in Italia», aggiunge il ministro, «con la speranza che ciò possa accadere il prima possibile».
Nel testo Di Maio sottolinea come la Farnesina, «in stretto e continuo raccordo con l’ambasciata italiana a Pechino», abbia “seguito la delicata vicenda” fin dall’inizio “con la massima attenzione”, aggiungendo che l’ambasciata ha “prontamente stabilito e mantenuto un contatto costante con gli armatori delle due navi e soprattutto con i nostri connazionali per monitorarne le condizioni di salute, pronta a intervenire se si fossero verificate criticità».
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