La Questura di Crotone
1 minuto per la letturaCROTONE – Un’agente “in prova” è intervenuta durante una rissa sul lungomare di Crotone fermando uno dei protagonisti, un cittadino tunisino di 25 anni, che avrebbe anche pronunciato una frase con la parola «Allah».
L’agente, originaria di Crotone e operativa alla Sottosezione della Polizia autostradale di Seriate (Bergamo), ha poi chiamato i rinforzi.
Sul posto sono intervenute le volanti e l’uomo è stato bloccato e denunciato per resistenza, oltraggio e lesioni a pubblico ufficiale. L’agente, infatti, nel fermare l’uomo si è procurata infrazione ad un dito della mano giudicata guaribile in venti giorni.
«L’agente – afferma la Questura in una nota – oltre a dare prova di capacità professionali, riuscendo a bloccare da sola lo straniero, ha dimostrato, altresì, alto senso civico nell’intervenire in un contesto in cui occorre dare fiducia alle istituzioni ed agli interventi della stessa».
Sono in corso ulteriori indagini, anche con l’ausilio di sistemi di video-sorveglianza, per l’eventuale individuazione di altri responsabili.
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