I danni nell'appartamento
1 minuto per la letturaCROTONE – Omicidio colposo: è questa l’ipotesi di reato per la quale la Procura della Repubblica di Crotone procede per l’esplosione nell’appartamento in una palazzina del quartiere Lampanaro avvenuta la sera del 7 maggio scorso (LEGGI LA NOTIZIA).
Il sostituto procuratore Alessandro Riello ha aperto un fascicolo contro ignoti per poter accertare le cause dell’esplosione che ha causato la morte di Rita Murgeri, di 55 anni, e di Saverio Romano (43).
I due erano all’interno dell’appartamento insieme ad altre cinque persone di cui due, una bambina di 4 anni e la mamma, sono ricoverate nel reparto ustionati degli ospedali di Bari e Brindisi in prognosi riservata. Le indagini si muovono su due direttrici, la fuga di gas e la presenza di esplosivi all’interno dell’abitazione (LEGGI).
La Polizia scientifica ha prelevato alcuni campioni che sono stati inviati in laboratorio per verificare tracce di un esplosivo molto potente, il perossido di acetone, utilizzato per la pesca di frodo.
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