Crotone, operai Akros terminano protesta

Dopo una settimana scendono dalla gru

CROTONE – Sono scesi dalla vecchia gru al porto commerciale di Crotone dopo una settimana di protesta ad alta quota (LEGGI LA PROTESTA) i tre ex operai dell’Akros. La vertenza non ha trovato soluzione, ma le condizioni di salute dei tre iniziavano ad essere critiche. Soprattutto a causa del caldo afoso di questi giorni.

Per uno di loro, ieri mattina, è stato necessario l’intervento dei sanitari del Suem 118. Si tratta di Massimiliano Palmieri, che insieme ad Elio Federico e Vincenzo Graziano, da oggi aveva anche iniziato lo sciopero della fame. Il malore è stato dovuto alla disidratazione.

La decisione di scendere è stata assunta intorno alle 16. I tre ex dipendenti Akros sono disoccupati da quando la società mista che si occupava della raccolta differenziata in città è fallita. Tuttavia, al fallimento, avvenuto più di un anno fa, fu sottoscritto un accordo sindacale secondo cui, dopo il trasferimento del servizio ad Akrea, società in house del Comune di Crotone, quest’ultima avrebbe dovuto assorbirli man mano che le percentuali della raccolta differenziata incrementavano e con esse gli utili. Di 62 ex dipendenti 28 transitarono in Akrea subito per lo start up, gli altri 34 sono ancora fuori perché le percentuali della differenziata si attestano intorno al 10%, e allo stato attuale mancano le risorse per avviarla a regime.