Il Ris nell'abitazione di Antonella Lettieri durante il primo sopralluogo
1 minuto per la letturaCIRO MARINÀ (CROTONE) – Benché sia stato fermato il presunto assassino di Antonella Lettieri (LEGGI LA NOTIZIA), fermo poi confermato in arrestato dal giudice per le indagini preliminari di Crotone (LEGGI LA NOTIZIA), le indagini non sono ancora concluse e infatti, nuovamente nel primo pomeriggio di oggi, 29 marzo, i Carabinieri del Comando Provinciale di Crotone assieme ai colleghi del Ris di Messina, hanno proceduto «ad una ulteriore ispezione giudiziaria – chiariscono gli stessi militari – nell’abitazione del cinquantenne Salvatore Fuscaldo, attualmente sottoposto a detenzione cautelare perché ritenuto responsabile di omicidio volontario pluriaggravato, nell’ambito dell’inchiesta sulla morte della commessa quarantaduenne di Cirò Marina Antonella Lettieri (LEGGI LA NOTIZIA DEL RITROVAMENTO DEL CADAVERE DI ANTONELLA LETTIERI)».
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SULL’OMICIDIO DI ANTONELLA LETTIERI
I carabinieri chiariscono che «non sono emerse finora cose che contrastino con quanto assunto nelle indagini che hanno portato alla cattura di Fuscaldo Salvatore» per poi aggiungere che «l’intervento di oggi del Ris di Messina, rappresenta un approfondimento e una normale conferma di carattere esclusivamente scientifico alle operazioni già compiute sulla scena del crimine e nei luoghi di pertinenza dell’indagato detenuto».
I carabinieri, quindi, precisano che «si tratta solo di esigenze di carattere tecnico, nello specifico sugli ambienti considerati e in riferimento agli ultimi sequestri di oggetti che sono all’esame di laboratorio dei Ris». Resta il fatto che le indagini proseguono (LEGGI DEI DUBBI SUL MOVENTE) e non si escludono ulteriori rivelazioni su quello che è stato un delitto che ha scosso l’intera comunità.
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