La protesta di Nando Amoruso nella bara
1 minuto per la letturaNando Amoruso, presidente del Comitato Vita, alla fine è stato ricevuto dal Capo Gabinetto ma ha lanciato appelli alla mobilitazione ai sindaci del Crotonese
CROTONE – Si è adagiato in una bara, davanti alla Prefettura di Crotone, per protestare contro quella che ha definito la «morte del crotonese».
Nando Amoruso, presidente del Comitato Vita (viabilità, infrastrutture, trasporto e ambiente) ha deciso di manifestare in modo eclatante il proprio no alla cancellazione dell’elisoccorso di Cirò Marina.
Una protesta solitaria, quella di Amoruso, dopo che una manifestazione pubblica indetta per oggi era stata revocata. «C’è una precisa volontà – ha detto – di affossare il crotonese che parte dalla mancanza di interventi per le infrastrutture e all’abbandono di un territorio capace di svegliarsi solo a cose fatte. I politici hanno boicottato questa iniziativa pensando che io da solo non l’avrei fatta».
Amoruso è stato poi ricevuto dal capo di gabinetto della Prefettura al quale ha spiegato i motivi della protesta. Al termine dell’incontro si è riposizionato nella bara lanciando a sindaci e amministratori del crotonese un nuovo appello alla mobilitazione.
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