La droga sequestrata dai carabinieri
1 minuto per la letturaCROTONE – I Carabinieri del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Crotone hanno arrestato un uomo di 48 anni, Antonio Ciccopiedi, già noto alle forze dell’ordine, per coltivazione, produzione e detenzione di sostanze stupefacenti.
Da tempo ai militari erano giunte segnalazioni su strani movimenti all’interno di una villa in via Temesa, una delle stradine isolate che sboccano sul lungomare cittadino di via Magna Grecia. Gli investigatori hanno effettuato un sopralluogo sul sito, una villa di quattro piani con un grande giardino. Da una prima ricognizione esterna si erano potuti rilevare la presenza di due cani pitbull, uno dei quali legato con una catena, e di alcune piante di canapa indiana che sporgevano da uno dei balconi.
Dopo una serie di verifiche, i militari hanno fatto irruzione nella villa dopo aver neutralizzato uno dei due pitbull libero. Al quarto ed ultimo piano c’era Ciccopiedi con la compagna ed una bambina di 5 anni. Su due balconi c’erano 70 vasi con fusto reciso da poco, riconducibili a piante di canapa indica, insieme ad un sistema di irrigazione ” a gocciolatoio” perfettamente funzionante. Stessa scena in un angolo del giardino dove c’erano 30 vasi, sempre contenenti fusti di canapa indica appena recisi. Anche qui era in funzione un sistema di irrigazione artigianale, ma assolutamente funzionante.
La perquisizione della villa e delle aree circostanti ha permesso di rinvenire, in un rustico in fase di ristrutturazione, sei buste strapiene di foglie di marjuana. Inoltre, sono stati rinvenuti all’interno dell’abitazione 105 bulbi per la coltivazione di piante.
Dal quantitavivo ingente sequestrato, circa dodici chilogrammi, è ipotizzabile che si sarebbero potute ricavare almeno undicimila dosi, per un controvalore in non meno di 55mila euro. Oggi la convalida della misura precautelare, con la sottoposizione agli arresti domiciliari dell’uomo.
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