Droga e armi sequestrate
2 minuti per la letturaSAVELLI (KR) – Blitz dei carabinieri della Compagnia di Cirò Marina, con il supporto del Reparto operativo del comando provinciale di Crotone, la scorsa notte a Savelli, paese montano in provincia di Crotone, all’interno di un ristorante.
I militari stavano indagando per alcune segnalazioni, giunte dalla locale Stazione, di episodi di spaccio, verificatisi nel periodo estivo, dopo l’arrivo degli emigrati e di turisti. A finire in manette il gestore di un ristorante di Savelli, Giovanni Bossio, 49 anni, originario di Verzino, con piccoli precedenti. Con il supporto anche dello squadrone eliportato dei carabinieri di Vibo Valentia, con viva sorpresa da parte degli stessi militari, oltre alla droga sono state rinvenute anche armi e munizioni di vario genere.
In particolare sono stati trovati un revolver senza matricola calibro 7,65, una mitraglietta Luger calibro 9 con matricola abrasa e due caricatori di cui uno completo di 16 colpi, e un silenziatore. I militari, poi, hanno trovato anche molte munizioni, e nello specifico, 19 calibro 7,65 prive di matricola; 19 9×21, marca Geco; 14 calibro 9×19 gfl; 45 calibro 45 marca Samson; 34 9×19, parabellum, gfl.
Trovati anche 40 grammi di hashish in 4 dosi; 103 grammi di mariujana in 9 bustine di cellophane; 5 grammi di semi di mariujana. All’interno dell’area di pertinenza del locale, inoltre, rinvenute 16 dosi di cocaina da un grammo ciascuna, un bilancino di previsione e un blister con una sostanza per il taglio della droga.
Parte delle munizioni è stata trovata in una botola sotto il patio in cemento del piazzale adiacente al ristorante, mentre all’interno di un biliardino chiuso in un magazzino, è stata trovata la droga e il materiale per il confezionamento.
L’uomo è stato tradotto nella casa circondariale di Crotone a disposizione dell’autorità giudiziaria. La descrizione dell’operazione è stata effettuata nella sede del comando provinciale di Crotone, questa mattina, dal maggiore Domenico Menna, che guida il reparto operativo della Compagnia di Crotone e al maggiore Fabio Falco, comandante della compagnia di Cirò Marina.
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