X
<
>

Il municipio di Crotone

Share
1 minuto per la lettura

CROTONE – Chiesto il rinvio a giudizio per 22 ex consiglieri comunali rimasti coinvolti nella vicenda “Gettonopoli”.

Inizialmente erano 24 gli indagati, ma due posizioni furono archiviate. L’inchiesta per truffa e falso della Guardia di Finanza di Crotone, coordinata dal sostituto procuratore Gaetano Bono, fa luce sul presunto “business” del gettone di presenza per la partecipazione alle sedute delle commissioni consiliari. Presenza in contemporanea di un consigliere a più riunioni, sottoscrizione di verbali falsi, immeritati guadagni.

Questo emerge dall’inchiesta che ha attinto la maggior parte degli ex consiglieri comunali dell’amministrazione Vallone, alcuni dei quali rieletti in consiglio dopo l’ultima tornata elettorale. Si tratta di Michele Ambrosio (rieletto), Vincenzo Camposano, Giuseppe Candigliota, Manuela Cimino (rieletta), Ferruccio Colosimo, Sergio Contarino, Nino Corigliano, Michela Irene Cortese, Teresa Cortese, Giancarlo De Vona, Salvatore Frisenda, Sergio Iritale, Fabio Lucente, Michele Marseglia, Pantaleone Megna, Fabrizio Meo, Domenico Panucci, Enrico Pedace (rieletto), Claudia Scarriglia (rieletta), Mario Scarriglia, Gaetano Sorrentino, Fabio Antonio Trocino.

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE