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CROTONE – Un centinaio di migranti di nazionalità eritrea ha inscenato stamattina una protesta all’interno ed all’esterno del centro di accoglienza Sant’Anna di Isola Capo Rizzuto. La protesta, iniziata all’interno della struttura e poi spostata sulla statale 106, con notevoli disagi per la circolazione, è già rientrata.
Ciò che colpisce sono le motivazioni che l’hanno scatenata. Secondo quanto riferisce la Misericordia, ente che gestisce il centro tra i più grandi d’Europa, la protesta è iniziata a causa di un ritardo di un giorno nella consegna delle sigarette e delle schede telefoniche. La distribuzione solitamente avviene quotidianamente, ma ieri, per problemi legati alla distribuzione, non è avvenuta ed è stata posticipata a oggi alle 15.
La decisione, annunciata tramite avvisi affissi nel centro, non ha visto d’accordo un centinaio di migranti di nazionalità eritrea, che hanno protestato vivacemente, tanto che è stato necessario l’intervento di polizia e carabinieri. Protesta che ha suscitato notevoli disagi al traffico, che ha visto un notevole rallentamento ed all’inizio della protesta, era stato bloccato. Adesso la situazione è tornata alla normalità.
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