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Controlli della polizia

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Era latitante a Crotone il leader del gruppo Arrow Baga Supreme Vikings, una delle gang di primo piano della mafia nigeriana


CROTONE – Che ci faceva a Crotone il leader di una delle gang di primo piano della mafia nigeriana? Se lo chiedono gli investigatori della Questura di Crotone che  hanno eseguito un mandato di arresto europeo nei confronti del latitante A.D., di 42 anni, esponente di vertice del gruppo criminale “Arrow Baga – Supremes Vikings” attivo da diversi anni in Francia. Gli agenti della Squadra Mobile e dell’Ufficio Immigrazione lo hanno individuato nei pressi della Questura di Crotone, luogo abituale di sosta da parte di molti stranieri in attesa di regolarizzare le loro posizioni sul territorio. Pare che il latitante avesse presentato nel 2015 un’istanza di protezione internazionale e forse intendeva chiedere chiarimenti sull’iter della pratica.

Alla loro vista il ricercato si sarebbe mostrato insofferente ai controlli e avrebbe tentato di allontanarsi. Insospettiti dal suo atteggiamento, i poliziotti gli hanno intimato l’alt e sono risaliti alla sua identità, appurando che nel 2023 si era sottratto ad un mandato di arresto europeo in seguito alla condanna a dieci anni di reclusione emessa dal Tribunale di Marsiglia per associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, estorsione e violenza sessuale.

CROTONE, ARRESTATO IL LEADER LATITANTE DA OLTRE UN ANNO DELLA MAFIA NIGERIANA

Il ricercato è considerato il leader della pericolosa organizzazione criminale nigeriana i cui componenti si sono resi responsabili di vari reati, quali tratta di esseri umani, estorsioni, furti, sfruttamento della prostituzione e violenze sessuali anche attraverso l’utilizzo di armi.

L’uomo è stato portato in carcere. Crotone, sede di uno dei centri d’accoglienza più grandi d’Europa, è un crocevia dell’immigrazione clandestina. Gli investigatori ritengono che fosse in città da non molto tempo ma non escludono nessuna ipotesi.

Intanto, la sottosegretaria all’Interno Wanda Ferro si congratula col questore di Crotone, Renato Panvino. «Questo risultato straordinario, frutto di una efficace attività investigativa e di un costante controllo del territorio, conferma la determinazione e l’efficacia delle forze dell’ordine italiane nella lotta contro le mafie straniere e contro la criminalità legata all’immigrazione clandestina – afferma Ferro – Sulla mafia nigeriana, una delle realtà più pericolose e cruente del panorama criminale mondiale – prosegue – c’è una particolare attenzione del governo Meloni».

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