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Maxi blitz anti ‘ndrangheta nel crotonese, disposte 31 misure cautelari tra cui 22 arresti per vari reati tra cui estorsione, usura, associazione a delinquere di tipo mafioso


Maxi blitz anti ‘ndrangheta nel Crotonese, oggi, 20 settembre 2024, che ha portato a 22 arresti (tra detenzione in carcere e arresti domiciliari) per reati contro la persona e contro il patrimonio commessi a vario titolo.

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In particolare, tra le accuse che hanno portato agli arresti nel crotonese vi sono estorsione e usura in alcuni casi con l’aggravante del metodo mafioso. I Carabinieri del Comando provinciale di Crotone, con il supporto dei colleghi di Catanzaro, Vibo Valentia, Cosenza e dello Squadrone Eliportato Cacciatori di Calabria, hanno dato esecuzione a un provvedimento cautelare, emesso dal G.I.P. presso il Tribunale di Catanzaro, su richiesta della Direzione Distrettuale Antimafia nell’ambito dell’operazione denominata “Sahel”.

LEGGI I NOMI DEGLI ARRESTATI

Nei confronti di 31 persone emesse le misure cautelari. Per 15 delle quali emessa la custodia in carcere, per 7 gli arresti domiciliari e per 9 l’obbligo di dimora). Tutte persone indagate, a vario titolo, per “associazione per delinquere di tipo mafioso”, “estorsione”, “usura”, “danneggiamento”, “associazione per delinquere, finalizzata alla commissione di reati in materia di stupefacenti”. Nonché per numerosi “reati in materia d’armi, di sostanze esplodenti e di stupefacenti”.

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