Armi nascoste in un passeggino e droga di vario tipo, due arresti a Crotone

Armi e droga nascoste in un passeggino, due persone arrestate a Crotone dalla polizia dopo una serie di controlli nel quartiere Fondo Gesù

CROTONE – Un vero e proprio piccolo arsenale di armi nascoste all’interno di un passeggino e circa quattro chili di droga: la scoperta fatta dagli agenti di polizia a Crotone poi culminata in due arresti. È questo il bilancio di una vasta operazione di controllo effettuata dalla polizia nel quartiere crotonese di Fondo Gesù, con l’impiego complessivo di oltre 50 poliziotti, disposta dal Questore di Crotone per contrastare la preoccupante attività criminale dello spaccio di sostanze stupefacenti nel territorio del capoluogo.

L’intervento, effettuato dagli uomini della Squadra Mobile della città pitagorica, insieme al personale del locale Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico e del Reparto Prevenzione Crimine di stanza a Cosenza, ha interessato inizialmente l’abitazione di due soggetti noti per i precedenti specifici rispettivamente di 63 e 22 anni. L’operazione messa in atto dalla polizia ha portato al ritrovamento di tre pistole semiautomatiche cal. 7,65 con matricola abrasa complete del relativo munizionamento: Le armi erano nascoste sotto il materassino di una carrozzina per bambini. Ritrovato anche un involucro contenente 61 grammi di eroina e della sostanza da taglio, utilizzata per confezionare le dosi da dedicare poi all’attività di vendita.

Altre perquisizioni hanno interessato un altro stabile di edilizia residenziale pubblica, abitato da alcuni pregiudicati dediti all’attività di spaccio, che hanno permesso di rinvenire altro stupefacente: 2,264 chilogrammi di eroina, 1,575 chilogrammi di hashish e 144 grammi di marjuana, materiale in larga parte nascosto in un appartamento, peraltro occupato abusivamente, e nel vano dei contatori dell’acqua del condominio. La polizia ha proceduto al sequestro del materiale mentre i due soggetti arrestati sono in custodia presso la Casa Circondariale a disposizione della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Crotone.