Giorgio Barozzi
2 minuti per la letturaIl musicista cutrese Barozzi vince la sezione jazz del concorso Opera Zero con la composizione “Canto di Eolo”
CUTRO – Col suo “Canto di Eolo” il musicista e compositore cutrese Giorgio Barozzi ha vinto la sezione per la musica jazz del concorso indetto dall’associazione Opera Zero. Un riconoscimento prestigioso perché della giuria, presieduta dalla grande direttrice d’orchestra Grazia Bonasia, fanno parte personaggi importanti della musica italiana e internazionale, docenti di conservatorio e universitari e musicisti eccellenti. Un riconoscimento che va ad impreziosire il percorso del 35enne Barozzi, che da due anni è entrato a far parte del mondo accademico, realizzando quella che era una delle sue massime ambizioni. Si divide tra il conservatorio Verdi di Ravenna, dove ormai è titolare della cattedra di pianoforte e tastiere elettroniche, e il conservatorio Giacomantonio di Cosenza, dove insegna ai corsi preaccademici.
Il brano dovrà ora essere eseguito dall’Orchestra plurale nella prossima stagione concertistica, come previsto dal bando di concorso. «L’aspetto innovativo è che c’erano due sezioni, una di musica classica e l’altra jazz. In giuria c’erano anche docenti internazionali, e questo è un motivo di soddisfazione in più», spiega Barozzi. Il suo brano, della durata di cinque minuti e mezzo, è composto per quartetto jazz e orchestra d’archi. Ed è intriso di suggestioni mediterranee che evocano il fruscio del vento, ma c’è anche un gioco di parole. «Utilizzo molto l’armonia modale Eolio in questa composizione», spiega ancora.
Nello spartito ci sono anche indicazioni per l’improvvisazione di sassofono, batteria, piano. «Il jazz ha una matrice estremamente personale. I musicisti reinterpretano qualsiasi cosa stiano suonando, quando si parla di composizione orchestrale o per big band è diverso perché si legge lo spartito, ma c’è spazio anche per un’improvvisazione guidata – precisa Barozzi – in partitura si indica come e dove improvvisare».
Barozzi, autore del primo manuale pop-rock ricco di Qr Code per un’esperienza interattiva, è un musicista completo. Oltre agli impegni accademici, vanta collaborazioni che lo portano continuamente in tournée. In questo periodo suona nel gruppo di Anna Oxa. Una che «Lascia libertà di espressione e nella ricerca del suono ai suoi musicisti». Barozzi può spaziare così anche in contesti più leggeri.
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