La Calabria brucia, oltre 70 incendi. Arrivano rinforzi dalle altre regioni

Nella giornata di ieri 70 gli incendi in Calabria. Prosegue per tutta la giornata di oggi l’allerta rossa. Numerose le segnalazioni alle Sale Operative, Vigili del Fuoco anche da Messina, Campania, Molise e Lazio

CATANZARO – Prosegue ininterrottamente l’opera dei Vigili del Fuoco dei Comandi della Calabria per fronteggiare l’emergenza incendi di vegetazione. Nella giornata di ieri sono stati oltre 70 i roghi in atto che hanno visto impegnate le squadre dei vigili del fuoco. Numerose le segnalazioni di soccorso pervenute alle Sale Operative dei comandi provinciali di Reggio Calabria e Cosenza. Nella notte tra sabato e domenica, su richiesta della Sala Operativa Regionale dei vigili del fuoco Calabria, il Centro Operativo Nazionale ha disposto l’invio di uomini e mezzi dal comando di Messina e due moduli di colonna mobile in assetto Anti incendio boschivo dalla Campania e dal Lazio in supporto al dispositivo di soccorso messo in campo dal comando di Reggio Calabria.

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Nella provincia di Cosenza, maggiori criticità nella zona dell’Alto Ionio dove sono stati convogliati uomini e mezzi dai distaccamenti della provincia, una squadra dal comando di Crotone ed un modulo di colonna mobile in assetto Aib dalla regione Molise. Numerosi interventi anche nelle province di Catanzaro, Crotone e Vibo Valentia.

Nel comune di Motta San Giovanni (RC) un incendio di vegetazione si è propagato all’interno di un capannone agricolo utilizzato come stalla e per il rimessaggio di foraggi. Le fiamme, che hanno interessato gran parte della struttura, hanno causato ingenti danni materiali. Alcuni animali sono deceduti.

70 incendi in Calabria, gli interventi dei vigili del fuoco

Complessivamente i vigili del fuoco sono stati impegnati nella giornata di ieri nelle province di Reggio Calabria e Cosenza per diversi incendi di boschi e vegetazione. Oltre 126 gli interventi svolti nelle ultime 24 ore. Nel reggino, i vigili del fuoco locali con rinforzi giunti da Campania, Lazio e da Messina hanno lavorato tra Melito Porto Salvo, Montebello Ionico, Roghudi e Saline Ioniche.

Nel cosentino, i vigili del fuoco hanno lavorato lavorando a Cassano allo Ionio e Corigliano Rossano, con squadre di rinforzo giunte dal Molise. Nella mattinata di ieri roghi consistenti sono scoppiati pure sulle colline del Tirreno cosentino, con alcune case letteralmente circondate dalle fiamme. Difficile per i vigili del fuoco intervenire sui dirupi ma non è stato necessario l’intervento di mezzi aerei. La situazione è stata circoscritta in poche ore.

Allerta alta anche per la giornata odierna

Il problema è comunque consistente: anche per la giornata di oggi il rischio incendi non sembra migliorare. Complice l’arrivo di una nuova ondata di calore il centro multirischi dell’Arpacal ha emesso un allerta rossa su tutta la Calabria. Sempre ieri 10 uomini con sei automezzi sono stati impegnati a Campo Calabro, Comune della città metropolitana di Reggio Calabria, per far fronte a un incendio di sterpaglie che si è propagato all’interno dell’officina Volvo. Interessata anche l’area del deposito della ditta La Valle.

Il tempestivo intervento delle squadre del comando di viale Europa ha scongiurato che le fiamme si propagassero all’interno dei capannoni e agli automezzi presenti nei piazzali. Gli incendi degli ultimi giorni stanno mettendo a dura prova le squadre di vigili del fuoco reggine, supportate dai colleghi della vicina Messina e da squadre provenienti da Lazio e Campania. Raddoppiato anche il turno delle squadre aeroportuali che, dopo il servizio ordinario presso il Tito Minniti, sono accorsi per dare manforte ai colleghi stremati. In totale delle 15 richieste di intervento aereo, otto hanno riguardato la Calabria.