Le strade imbiancate di grandine a Catanzaro
2 minuti per la letturaIntensa grandinata a Catanzaro, neve in Sila e maltempo in tutta la regione, ma negli agriturismo si registra il sold out
CATANZARO – Un’improvvisa e intensa grandinata e Catanzaro si ritrova sotto una coltre bianca. Il pomeriggio della Pasquetta del capoluogo di Regione e dei comuni della fascia presilana catanzarese è stato caratterizzato dal maltempo. Strade, tetti e auto sono state in breve tempo imbiancate ma, per l’appunto, non di neve si è trattato bensì di una intensa grandinata.
Come preannunciato dalla protezione civile, che per la giornata di oggi aveva emanato una allerta meteo di livello giallo (LEGGI), in tutta la Calabria il lunedì dell’Angelo è stato caratterizzato da un freddo pungente con temperature ben al di sotto delle medie stagionali, complice il vento di tramontana, e tempo incerto sin dal mattino con piogge e temporali.
La neve ha fatto la sua ricomparsa in corrispondenza delle cime più alte della Sila. In funzione, a Lorica, nella fascia cosentina dell’altopiano, gli impianti di risalita per la gioia degli amanti degli sport invernali.
MALTEMPO, NEVE IN SILA E INTENSA GRANDINATA NEL CATANZARESE MA GLI AGRITURISMO FANNO SOLD OUT
A pagare il prezzo per il maltempo sono state, al contrario, le gite fuori porta fortemente condizionate dal freddo e dalla pioggia. In tanti, per questo, hanno dovuto rinunciare alla tradizionale uscita all’aperto optando quando possibile su una riunione casalinga, per non rinunciare alla tradizione. Oppure sulle consumazioni all’interno dei locali, in particolare agriturismi, presenti nel territorio regionale.
Le presenze in ristoranti e agriturismi, infatti, hanno comunque fatto registrare il tutto esaurito con un dato in Calabria forte crescita, rispetto al 2022, per i soggiorni e per la ristorazione, con un incremento dei turisti stranieri.
«La vacanza in agriturismo è la prima scelta degli italiani per Pasqua e Pasquetta. Per il primo lungo week end di primavera gli ospiti che scelgono l’agriturismo sono storicamente gli italiani, anche se assistiamo al forte ritorno dei turisti, americani in primis». Ha affermato alla vigilia di Pasqua Augusto Congionti, presidente di Agriturist, diffondendo i risultati raccolti dalle aziende associate per Pasqua e i prossimi ponti di aprile e maggio.
Traffico regolare sull’autostrada A2 del Mediterraneo, più intenso sulle arterie litoranee ioniche e tirreniche in corrispondenza con la principali località turistiche costiere.
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