L’ONDATA di maltempo che sta imperversando su gran parte dell’Europa con venti molto forti, sta producendo disagi anche in Calabria. L’Arpacal ha reso noto che alle ore 19 di oggi a Motta San Giovanni, in provincia di Reggio Calabria, è stata registrata un velocità di vento di raffica superiore a 102 km/h, rappresentando al momento il picco più alto per la nostra regione.
Secondo gli ultimi dati l’Italia è in parte interessata dalla coda della tempesta Eunice, così come è stata denominata. Raffiche burrascose dai quadranti settentrionali, infine, sono attese sul mar Adriatico e sul mar Ionio, con punte ad oltre 70 km/h, mentre sempre in Calabria è la zona del Reggino a destare preoccupazione per i possibili effetti delle mareggiate.
Le previsioni indicano venti burrascosi che potranno anche superare i 120 km/h, oltre a mareggiate con onde alte 7 metri lungo le coste più esposte.
La fase più pericolosa è attesa tra la serata di lunedì 21 e martedì 22 febbraio quando sono attese violente raffiche a oltre 100 km/h sull’arco alpino centro-occidentale, specie su Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia e Alto Adige. Forti venti sfonderanno poi anche sulla Val Padana (favonio o Föhn) investendo in pieno città come Torino, Milano, Varese e Como.
Raffiche di Maestrale potranno inoltre superare i 120 km/h sulle coste della Sardegna (andrà prestata la massima attenzione nella zona delle Bocche di Bonifacio) e Sicilia occidentale, in estensione poi anche ai litorali tirrenici centro-meridionali.
Una prima attenuazione dei venti è attesa non prima di mercoledì 23 febbraio.
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