Danni nel maltempo a Soverato
2 minuti per la letturaE’ LA stazione di Monasterace – Punta Stilo, in provincia di Reggio Calabria, con un valore di 170,8 mm, ad aver registrato la precipitazione più elevata nel fine settimana da poco concluso, seguita dalla stazione di Petronà, in provincia di Catanzaro, con 107,4 mm, e Soverato con 92,6 mm.
A registrarlo la rete meteorologica regionale del Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal che ha seguito senza sosta la perturbazione che ha determinato precipitazioni intense, soprattutto sul versante ionico e in particolare sulle zone costiere. Molti, infatti, gli allagamenti e i disagi per la popolazione, con decine e decine di interventi da parte dei vigili del fuoco per effettuare operazioni di soccorso e messa in sicurezza del territorio.
Il centro funzionale Multirischi, diretto dall’ingegnere Eugenio Filice, ha diffuso questa mattina un report sintetico, consultabile sul sito web istituzionale dell’Arpacal in cui descrive l’andamento della perturbazione e quali aree della nostra regione sono state maggiormente interessate.
«Nel corso della perturbazione – riferisce il Multirischi – molti Comuni sono stati allertati tramite la Comunicazione di Superamento Soglie Pluviometriche per evento in corso così come previsto dalla Direttiva sul Sistema di Allertamento Regionale per il Rischio Meteo-Idrogeologico e Idraulico in Calabria, redatta dalla Protezione Civile della Regione Calabria e dal Centro Funzionale Multirischi dell’Arpacal, con il supporto e la validazione scientifica dell’Università della Calabria – Centro di Competenza Camilab e del CNR-IRPI di Rende».
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