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Cicogne su un nido

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BEN 96 cicogne bianche nate  quest’anno da 31 coppie, 16 nati in più rispetto al 2020,  nonostante il numero di coppie sia rimasto invariato.

Dopo  cinque mesi si conclude la stagione riproduttiva della cicogna  bianca in Calabria, seguita dalla delegazione Lipu di Rende, che  si è svolta in aree strategiche per la specie: 63 le giovani  cicogne nate nella Piana di Sibari (Cosenza), 26 nella Valle del  Crati (Cosenza), 4 nella valle del Neto (Crotone), 3 quelle  dell’Esaro (Cosenza). Le ultime giovani cicogne si sono involate  in questi giorni unendosi alle altre nate qualche settimana  prima. Tutte comunque hanno spiccato il volo intorno al 55esimo  giorno di vita.

Prima di allora sono rimaste sui nidi alti dei  tralicci e pali elettrici, totalmente esposti alla pioggia prima  e, in seguito, al sole rovente e alla calura estiva degli oltre  40 gradi.  

La cicogna bianca è assente dal 16esimo secolo, ed è tornata  a nidificare in Calabria grazie all’impegno della Lipu e ad una  collaborazione speciale con e-distribuzione, la società del  Gruppo Enel che gestisce la rete elettrica a media e bassa  tensione.

Il progetto “Cicogna bianca” è stato lanciato dalla  Lipu di Rende nel 2003 con l’obiettivo di favorire il ritorno  della specie offrendo loro una “casa”, ovvero nidi artificiali,  piattaforme circolari in legno posizionati, grazie al supporto  di e-distribuzione, sui pali e tralicci elettrici gestiti dalla  società elettrica. Un incremento di 28 coppie, dal 2003 ad oggi,  avvenuto grazie a queste strutture. Oltre 300 le ore totali che  i 14 volontari Lipu hanno dedicato alle sole attività di  monitoraggio e sorveglianza ai siti di nidificazione da marzo a  luglio.

«Come sezione di Rende e coordinamento Lipu Calabria,  dedichiamo questi risultati a tutti i volontari impegnati –  dichiara Roberto Santopaolo, delegato Lipu Rende – E li  ringraziamo per aver dedicato gratuitamente e con passione parte  del loro tempo in questi cinque mesi di attività sulla specie. Ma un grazie va anche ad e-distribuzione che sin dall’inizio ha  messo a disposizione uomini e mezzi, senza il suo supporto tutto  ciò non sarebbe stato possibile». 

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