Coronavirus, il bollettino del 19 giugno: 738 nuovi casi e 2 vittime

CATANZARO – In Calabria, ad oggi, il totale dei tamponi eseguiti sono stati 3188044 (+3.100). Le persone risultate positive al Coronavirus sono 401605 (+738) rispetto a ieri.

Questi sono i dati giornalieri relativi all’epidemia da Covid-19 comunicati dai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Sanitarie Provinciali della Regione Calabria.

La provincia più colpita è quella di Cosenza dove l’Asp ha rilevato 320 nuovi casi. Leggermente inferiore il dato segnalato dall’Asp di Reggio Calabria (+227). Più distante il numero di casi positivi scoperti nel Catanzarese, dove l’Asp di Catanzaro ha comunicato 166 nuovi casi. Numeri decisamente più bassi in provincia di Vibo Valentia (+10) e di Crotone (+3). Alla voce “Altra Regione o Stato estero” sono stati segnalati 12 casi.

Due invece le vittime, entrambe nel Cosentino. Il totale dei decessi con Coronavirus, da inizio pandemia, in Calabria sale così a 2644.

Sono in aumento i pazienti per i quali i medici hanno prescritto l’isolamento domiciliare (+372) nelle ultime 24 ore e quelli in Reparto (+2). Resta stabile invece la situazione in Rianimazione: sono 7 i posti occupati.

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

• – Catanzaro: CASI ATTIVI 3536 (38 in reparto, 4 in terapia intensiva, 3494 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 59816 (59497 guariti, 319 deceduti).
• – Cosenza: CASI ATTIVI 22715 (49 in reparto, 2 in terapia intensiva, 22664 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 83928 (82810 guariti, 1118 deceduti).
• – Crotone: CASI ATTIVI 680 (7 in reparto, 0 in terapia intensiva, 673 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 41138 (40905 guariti, 233 deceduti).
• – Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2726 (39 in reparto, 1 in terapia intensiva, 2686 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 144166 (143378 guariti, 788 deceduti).
• – Vibo Valentia: CASI ATTIVI 765 (6 in reparto, 0 in terapia intensiva, 759 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 39372 (39199 guariti, 173 deceduti).