Sanità, il giallo del mancato distacco del sub-commissario Bortoletti

COSENZA – «Due mesi, è questo il tempo che è passato dalla nomina del sub-commissario alla sanità calabrese, Maurizio Bortoletti che, però, non si è ancora insediato. Presenterò un’interrogazione parlamentare con risposta in Commissione per far luce su questo gravissimo ritardo». Così su Facebook il senatore di Italia Viva Ernesto Magorno (Iv).

«Il Governo intervenga subito per garantire l’immediato insediamento del colonnello dei carabinieri Maurizio Bortoletti quale sub-commissario alla Sanità calabrese. Dalla sua nomina, risalente al 18 novembre, sono già passati due mesi, cioè un tempo enorme, tra l’altro con la quarta ondata virale in corso».

Lo affermano, in una nota, i deputati del Movimento 5 Stelle Giuseppe d’Ippolito e Paolo Parentela. Bortoletti, nominato sub-commissario dal presidente della Regione Calabria e Commissario della Sanità Roberto Occhiuto, non ha ancora ricevuto il nulla osta per l’incarico da parte dell’Arma dei carabinieri.

«Non va dimenticato – aggiungono d’Ippolito e Parentela – che le aziende del Servizio sanitario della Calabria hanno risaputi e grossi guai di bilancio, per risolvere i quali il Consiglio dei Ministri scelse proprio Bortoletti in virtù delle sue competenze e capacità in questa materia. Confidiamo che il Governo ci ascolti e che, soprattutto, dia un nuovo segnale di attenzione per il territorio, posto che il Servizio sanitario della Calabria ha bisogno di risposte rapide, anche in termini di chiarezza, sui pagamenti e sullo stato dei debiti delle aziende pubbliche della salute. Ci aspettiamo, pertanto, che l’esecutivo si attivi direttamente in modo che il sub-commissario Bortoletti possa insediarsi già dalla prossima settimana»