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I tassi di ospedalizzazione da zona gialla sono sempre più vicini. Nonostante i continui “ritocchi” del numero di posti letto disponibili, la soglia del 15% nei reparti ordinari è stata già superata e, ora, mancherebbe solo un nuovo ricovero in rianimazione per superare anche la soglia del 10% nelle terapie intensive.

L’andamento della pandemia da coronavirus, secondo quanto emerge dal Bollettino regionale diffuso dal dipartimento Protezione Civile della Regione Calabria del 29 agosto 2021, si conferma preoccupante: il tasso di positività si mantiene al di sopra dell’8% e peggiora ulteriormente il dato sui soggetti attualmente positivi in regione. Circa il 70% dei nuovi casi arriva dalla provincia di Reggio Calabria.

In particolare sono 240 i nuovi contagi rilevati e ufficializzati nel territorio calabrese mentre nello stesso intervallo di tempo i guariti sono “solo” 46: ciò comporta un peggioramento del saldo dei casi attivi che si avvicina alla soglia dei 5.000 soggetti attualmente positivi. Nessun decesso è stato registrato nelle ultime 24 ore.

Oggi i tamponi processati raggiungono quota 2.823 con un indice di positività che si fissa all’8,50%.

I test effettuati dall’inizio della pandemia salgono, così, a 1.076.812. Il totale dei casi rilevati dall’inizio dell’emergenza legata alla pandemia da Coronavirus Covid 19 arriva a quota 77.324 mentre il tasso di positività generale dall’inizio della pandemia in Calabria sale al 7,18%.

La situazione dei contagi

casi attivi si attestano a quota 4.951 (+194 rispetto a ieri). Ciò è dovuto al saldo tra i nuovi contagi (240), i guariti (46) registrati nelle ultime 24 ore (il totale delle persone che hanno superato la malattia dall’inizio della pandemia sale a 71.064) e i decessi (0).

Il totale dei decessi resta stabile a quota 1.309 con un tasso di mortalità in Calabria che scende all’1,69%. Mentre i tassi di mortalità a livello provinciale sono i seguenti:

  • Catanzaro – 147 decessi – 1,34%
  • Cosenza – 605 decessi – 2,40%
  • Crotone – 103 decessi – 1,39%
  • Reggio Calabria – 354 decessi – 1,32%
  • Vibo Valentia – 94 decessi – 1,54%
  • Altra Regione – 6 decessi – 0,61%

Percentuale di casi positivi in rapporto alla popolazione

Da inizio pandemia ha contratto il covid in Calabria il 4,08% della popolazione. Il dato più alto si registra sempre in provincia di Reggio Calabria dove la percentuale di contagio della popolazione sale al 5,04%. Ecco il dato provincia per provincia:

  • Calabria 4,08% (77.324 casi su 1.894.110 abitanti)
  • Cosenza 3,65% (25.186 casi su 690.503 abitanti)
  • Catanzaro 3,16% (10.939 casi su 349.344 abitanti)
  • Crotone 4,37% (7.376 casi su 168.581 abitanti)
  • Reggio Calabria 5,04% (26.753 casi su 530.967 abitanti)
  • Vibo Valentia 3,94% (6.093 casi su 154.715 abitanti)

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I soggetti in isolamento domiciliare diventano 4.782 (+190), così ripartiti:

  • 1.151 in provincia di Cosenza,
  • 253 in provincia di Catanzaro,
  • 380 in provincia di Crotone,
  • 336 in provincia di Vibo Valentia,
  • 2.344 in provincia di Reggio Calabria
  • 318 tra gli extraregionali (non residenti o stato estero).

Aumentano i ricoveri in reparti ordinari che salgono a quota 153 (+3) così ripartiti:

  • Provincia di Catanzaro 24 persone contagiate
  • Provincia di Cosenza 42 persone contagiate
  • Provincia di Reggio Calabria 65 persone contagiate
  • Crotone 10 persone contagiate
  • Vibo Valentia 9 persone contagiate
  • Altra Regione o stato estero 3 persone contagiate

Peggiora anche il dato che riguarda i pazienti in terapia intensiva che si attesta a quota 16 (+1), così ripartiti: 5 a Catanzaro, 5 Cosenza e 6 a Reggio Calabria.

In base alle decisioni prese dalla cabina di regia, sono cambiati i parametri per il passaggio in zona gialla, per il quale vengono prese in considerazione le percentuali di ospedalizzazione sul totale dei posti disponibili: la soglia viene fissata al 15% per le aree non critiche e, contemporaneamente, al 10% per le terapie intensive. Ad oggi in Calabria è occupato il 16,2% dei posti in area medica e il 9,4% in terapia intensiva.

Dal sito dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas) si apprende di una nuova revisione al rialzo dei posti letto in area non critica disponibili nelle strutture calabresi, aumentati nelle scorse ore da 916 a 945. Ciò non basta a far tornare il tasso di ospedalizzazione al di sotto della soglia del 15%. Con l’attuale capacità di ricezione delle strutture regionali, basterebbe un altro ricovero in rianimazione per entrare nei parametri della zona gialla.

I casi scoperti e confermati oggi nelle varie province calabresi sono così suddivisi (tra parentesi il totale dei casi attivi nelle rispettive province):

  • Cosenza: 55 (1.198)
  • Catanzaro: 0 (282)
  • Crotone: -1 (390)
  • Vibo Valentia: 20 (345)
  • Reggio Calabria: 166 (2.415)
  • Altra Regione o Stato Estero: 0 (321)

L’ Asp di Catanzaro comunica zero nuovi positivi e due ingressi in T.I. dell’AOU Materdomini.

L’Asp di Cosenza comunica 58 nuovi casi; il numero totale dei casi è incrementato di 54 unità e non di 58 in quanto 4 pazienti, di cui 3 residenti in regione e 1 residente fuori regione, sono stati trasferiti all’A.O.U. Mater Domini.

L’Asp di Crotone comunica nessun soggetto positivo; un ospedalizzato viene sottratto perché trasferito e ricoverato presso AOU mater domini in rianimazione e preso in carico da ASP di Catanzaro.

L’ Asp di Reggio Calabria comunica 167 nuovi soggetti positivi di cui 1 residente fuori regione.

L’ Asp di Vibo Valentia comunica un ricoverato in M. I. residente nella Provincia di Reggio Calabria.

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