Prosegue a ritmo costante la diffusione del Covid-19 in Calabria che si avvicina a passo spedito verso l’inserimento in zona gialla.
L’andamento della pandemia da coronavirus, secondo quanto emerge dal Bollettino regionale diffuso dal dipartimento Protezione Civile della Regione Calabria del 27 agosto 2021, si conferma allarmante, con un ulteriore peggioramento del dato sui ricoveri che, malgrado l’ennesimo “ritocco” alla contabilità dei posti letto, superano il livello di guardia del 15% di occupazione nei reparti ordinari.
In particolare sono 313 i nuovi contagi rilevati e ufficializzati nel territorio calabrese mentre nello stesso intervallo di tempo i guariti sono 215: ciò comporta un peggioramento del saldo dei casi attivi che supera la soglia dei 4.500 soggetti attualmente positivi. Nessun decesso è stato registrato nelle ultime 24 ore.
Oggi i tamponi processati raggiungono quota 3.582 con un indice di positività che si fissa all’8,74%.
I test effettuati dall’inizio della pandemia salgono, così, a 1.070.460. Il totale dei casi rilevati dall’inizio dell’emergenza legata alla pandemia da Coronavirus Covid 19 arriva a quota 76.726 mentre il tasso di positività generale dall’inizio della pandemia in Calabria sale al 7,17%.
La situazione dei contagi
I casi attivi si attestano a quota 4.514 (+98 rispetto a ieri). Ciò è dovuto al saldo tra i nuovi contagi (313), i guariti (215) registrati nelle ultime 24 ore (il totale delle persone che hanno superato la malattia dall’inizio della pandemia sale a 70.907) e i decessi (0).
Il totale dei decessi resta stabile a quota 1.305 con un tasso di mortalità in Calabria che scende all’1,70%. Mentre i tassi di mortalità a livello provinciale sono i seguenti:
- Catanzaro – 147 decessi – 1,35%
- Cosenza – 604 decessi – 2,41%
- Crotone – 102 decessi – 1,39%
- Reggio Calabria – 352 decessi – 1,33%
- Vibo Valentia – 94 decessi – 1,55%
- Altra Regione – 6 decessi – 0,62%
Percentuale di casi positivi in rapporto alla popolazione
Da inizio pandemia ha contratto il covid in Calabria il 4,05% della popolazione. Il dato più alto si registra sempre in provincia di Reggio Calabria dove la percentuale di contagio della popolazione sale al 4,98%. Ecco il dato provincia per provincia:
- Calabria 4,05% (76.726 casi su 1.894.110 abitanti)
- Cosenza 3,62% (25.004 casi su 690.503 abitanti)
- Catanzaro 3,15% (10.902 casi su 349.344 abitanti)
- Crotone 4,36% (7.351 casi su 168.581 abitanti)
- Reggio Calabria 4,98% (26.455 casi su 530.967 abitanti)
- Vibo Valentia 3,91% (6.055 casi su 154.715 abitanti)
I soggetti in isolamento domiciliare diventano 4.357 (+87), così ripartiti:
- 988 in provincia di Cosenza,
- 254 in provincia di Catanzaro,
- 380 in provincia di Crotone,
- 310 in provincia di Vibo Valentia,
- 2.095 in provincia di Reggio Calabria
- 330 tra gli extraregionali (non residenti o stato estero).
Forte aumento dei ricoveri in reparti ordinari che salgono a quota 143 (+10) così ripartiti:
- Provincia di Catanzaro 16 persone contagiate
- Provincia di Cosenza 39 persone contagiate
- Provincia di Reggio Calabria 64 persone contagiate
- Crotone 10 persone contagiate
- Vibo Valentia 10 persone contagiate
- Altra Regione o stato estero 4 persone contagiate
Peggiora anche il dato che riguarda i pazienti in terapia intensiva che si attesta a quota 14 (+1), così ripartiti: 3 a Catanzaro, 5 Cosenza e 6 a Reggio Calabria.
In base alle decisioni prese dalla cabina di regia, sono cambiati i parametri per il passaggio in zona gialla, per il quale vengono prese in considerazione le percentuali di ospedalizzazione sul totale dei posti disponibili: la soglia viene fissata al 15% per le aree non critiche e, contemporaneamente, al 10% per le terapie intensive. Ad oggi in Calabria è occupato il 15,6% dei posti in area medica e l’8,3% in terapia intensiva.
Il livello di guardia per ciò che concerne il tasso di ospedalizzazione nei reparti ordinari è stato dunque superato nonostante l’aggiornamento pubblicato nelle scorse ore sul sito dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas) dove i posti letto in area non critica nelle strutture calabresi sono aumentati da 859 a 916. Ad oggi, con l’attuale capacità di ricezione delle strutture regionali, basterebbero altri tre ricoveri in rianimazione per entrare nei parametri della zona gialla.
I casi scoperti e confermati oggi nelle varie province calabresi sono così suddivisi (tra parentesi il totale dei casi attivi nelle rispettive province):
- Cosenza: 104 (1.032)
- Catanzaro: 13 (273)
- Crotone: 34 (390)
- Vibo Valentia: 21 (320)
- Reggio Calabria: 137 (2.165)
- Altra Regione o Stato Estero: 4 (334)
L’Asp di Catanzaro comunica 14 nuovi soggetti positivi di cui 1 residente fuori regione.
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