X
<
>

Share
3 minuti per la lettura

Diminuiscono i tamponi ma cresce il tasso di positività. Il bilancio del bollettino regionale del 30 aprile sulla diffusione della pandemia da coronavirus in Calabria, pubblicato dal Dipartimento Tutela della salute e servizi sociali e socio-sanitari della Regione, certifica l’aumento dei casi attivi – che restano sopra quota 15 mila – e un peggioramento della situazione per ciò che concerne i ricoveri in rianimazione negli ospedali calabresi.

Sono, in particolare, 286 i nuovi contagi rilevati e ufficializzati nel territorio calabrese, mentre nello stesso intervallo di tempo i guariti sono 114 e si registrano 4 nuovi decessi.

Oggi i tamponi processati raggiungono quota 2.363 (ieri erano stati 3.750) con un indice di positività che sale al 12,10% (ieri era all’8,98%) mentre il tasso sale ancora al 12,68% (ieri era al 10,43%) se si considerano solo i nuovi soggetti testati, che oggi sono stati 1.947 (ieri erano stati 3.228).

I test effettuati dall’inizio della pandemia salgono, così, a 778.545, per un totale di 721.921 persone controllate. Il totale dei casi rilevati dall’inizio dell’emergenza arriva a quota 60.697 mentre i tassi di positività generale dall’inizio della pandemia in Calabria sono pari al 7,79% (più 0,01% rispetto a ieri), se si considerano i positivi per tampone effettuato, e all’8,40% (più 0,01% rispetto a ieri), se si considerano i positivi per persona testata.

La situazione dei contagi

casi attivi si attestano a quota 15.225 (+168 rispetto a ieri). Ciò è dovuto al saldo tra i nuovi contagi (286), i guariti (114) registrati nelle ultime 24 ore (il totale delle persone che hanno superato la malattia dall’inizio della pandemia sale a 44.453) e 4 vittime (2 a Cosenza e 2 a Reggio Calabria). Il totale dei decessi sale a quota 1.019 con un tasso di mortalità in Calabria che si fissa all’1,67% (meno 0,01% rispetto a ieri). Mentre i tassi di mortalità a livello provinciale sono i seguenti:

  • Catanzaro – 118 decessi – 1,32%
  • Cosenza – 461 decessi – 2,27%
  • Crotone – 74 decessi – 1,32%
  • Reggio Calabria – 286 decessi – 1,39%
  • Vibo Valentia – 80 decessi – 1,59%

Percentuale di casi positivi in rapporto alla popolazione

  • Calabria 3,20% (60.697 casi su 1.894.110 abitanti)
  • Cosenza 2,94% (20.284 casi su 690.503 abitanti)
  • Catanzaro 2,55% (8.910 casi su 349.344 abitanti)
  • Crotone 3,31% (5.582 casi su 168.581 abitanti)
  • Reggio Calabria 3,86% (20.501 casi su 530.967 abitanti)
  • Vibo Valentia 3,25% (5.027 casi su 154.715 abitanti)

SCOPRI TUTTI I CONTENUTI SUL CORONAVIRUS IN CALABRIA

I soggetti in isolamento domiciliare diventano 14.743 (+175), così ripartiti:

  • 8.175 in provincia di Cosenza,
  • 2.816 in provincia di Catanzaro,
  • 904 in provincia di Crotone,
  • 426 in provincia di Vibo Valentia,
  • 2.340 in provincia di Reggio Calabria
  • 82 tra gli extraregionali (non residenti o stato estero).

Diminuiscono i ricoveri in reparti ordinari che passano a quota 434 (-10) così ripartiti: la provincia di Catanzaro ospita 71 persone contagiate (+1), Cosenza 180 (-4), Reggio Calabria 126 (-9), Crotone 37 (+2) e Vibo Valentia 20 (=).

Aumentano, invece, i pazienti in terapia intensiva che si attestano a 48 (+3), così ripartiti: 18 a Cosenza (+1), 4 a Rossano (=), 9 a Reggio Calabria (+1) e 17 a Catanzaro (+1).

I casi scoperti e confermati oggi nelle varie province calabresi sono così suddivisi (tra parentesi il totale dei casi attivi nelle rispettive province):

  • Cosenza: 155 (8.377).
  • Catanzaro: 19 (2.904)
  • Crotone: 27 (941)
  • Vibo Valentia: 6 (446)
  • Reggio Calabria: 79 (2.475)
  • Altra Regione o stato Estero: 0 (82)

Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:

Cosenza: CASI ATTIVI 8.377 (101 in reparto Azienda ospedaliera di Cosenza; 37 in reparto al presidio di Rossano; 4 in terapia intensiva al presidio ospedaliero. di Rossano; 17 al presidio ospedaliero di Acri; 25 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’ospedale da Campo; 18 in terapia intensiva, 8.175 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 11.907 (11.446 guariti, 461 deceduti).

Catanzaro: CASI ATTIVI 2.904 (41 in reparto all’Azienda ospedaliera di Catanzaro; 8 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 22 in reparto all’Azienda ospedaliera universitaria Mater Domini; 17 in terapia intensiva; 2816 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 6.006 (5.888 guariti, 118 deceduti).

Crotone: CASI ATTIVI 941 (37 in reparto; 904 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 4.641 (4.567 guariti, 74 deceduti).

Vibo Valentia: CASI ATTIVI 446 (20 ricoverati, 426 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 4.581 (4501 guariti, 80 deceduti).

Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2.475 (91 in reparto all’Azienda ospedaliero di Reggio Calabria; 27 in reparto al presidio ospedaliero di Gioia Tauro; 9 in terapia intensiva; 8 in riparto al presidio ospedaliero di Melito; 2.340 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 18.026 (17.740 guariti, 286 deceduti).

Altra Regione o Stato estero: CASI ATTIVI 82 (82 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 311 (311 guariti).

Share

COPYRIGHT
Il Quotidiano del Sud © - RIPRODUZIONE RISERVATA

Share
Share
EDICOLA DIGITALE