Crolla il numero di tamponi e di conseguenza diminuiscono i nuovi casi di coronavirus scoperti sul territorio regionale. Il dato – particolarmente basso come spesso accade di lunedì – non può, dunque, indurre all’ottimismo, specie se si considera il grave peggioramento della situazione negli ospedali calabresi che hanno visto nelle ultime ore un preoccupante incremento dei ricoveri.
Il bilancio del bollettino regionale del 19 aprile sulla diffusione della pandemia da coronavirus, pubblicato dal Dipartimento Tutela della salute e servizi sociali e socio-sanitari della Calabria, fa registrare anche un numero molto alto di decessi legati al covid, ma su questo dato occorre fare una precisazione: nel bollettino odierno si legge che “l’ Asp di Crotone comunica che in data odierna, a seguito di una revisione dei dati per mero errore materiale, non sono stati comunicati i seguenti decessi: 2 decessi avvenuti l’11/04/2021; uno il 12/04/2021; due il 17/04/2021; e uno il 18/04/2021”. Di fatto i decessi avvenuti nelle ultime 24 ore e ufficializzati dal report sono sei, a cui vanno aggiunti gli altri sei inspiegabilmente “dimenticati” nella scorsa settimana “per mero errore materiale”.
Sono “solo” 156 i nuovi contagi rilevati e ufficializzati nel territorio calabrese, mentre nello stesso intervallo di tempo i guariti sono 349 e i nuovi decessi, come detto, sono 12.
Oggi i tamponi processati raggiungono quota 1.787 (ieri erano stati 3.705) con un indice di positività che scende all’8,72% (ieri era 13,49%), mentre il tasso passa al 10,23% (ieri era al 14,85%) se si considerano solo i nuovi soggetti testati, che oggi sono stati 1.524 (ieri erano stati 3.365).
I test effettuati dall’inizio della pandemia salgono, così, a 728.851, per un totale di 680.955 persone controllate. Il totale dei casi rilevati dall’inizio dell’emergenza arriva a quota 55.145 mentre i tassi di positività generale dall’inizio della pandemia in Calabria sono pari al 7,56%, se si considerano i positivi per tampone effettuato, e all’8,09% (invariati rispetto a ieri), se si considerano i positivi per persona testata.
La situazione dei contagi
Diminuiscono i casi attivi che si attestano a quota 13.863 (-205 rispetto a ieri). Ciò è dovuto al saldo tra i nuovi contagi (156), i guariti (349) registrati nelle ultime 24 ore (il totale delle persone che hanno superato la malattia dall’inizio della pandemia sale a 40.332) e 12 vittime (3 a Cosenza, 6 a Crotone, 2 a Reggio Calabria e 1 a Catanzaro). Il totale dei decessi sale a quota 950 con un tasso di mortalità in Calabria che passa all’1,72% (+0,02 rispetto a ieri). Mentre i tassi di mortalità a livello provinciale sono i seguenti:
- Catanzaro – 111 decessi – 1,36%
- Cosenza – 429 decessi – 2,38%
- Crotone – 66 decessi – 1,32%
- Reggio Calabria – 268 decessi – 1,41%
- Vibo Valentia – 76 decessi – 1,62%
Percentuale di casi positivi in rapporto alla popolazione
- Calabria 2,91% (55.145 casi su 1.894.110 abitanti)
- Cosenza 2,60% (17.986 casi su 690.503 abitanti)
- Catanzaro 2,33% (8.154 casi su 349.344 abitanti)
- Crotone 2,95% (4.981 casi su 168.581 abitanti)
- Reggio Calabria 3,57% (18.965 casi su 530.967 abitanti)
- Vibo Valentia 3,02% (4.683 casi su 154.715 abitanti)
I soggetti in isolamento domiciliare diventano 13.341 (-222), così ripartiti: 7.013 in provincia di Cosenza, 2.841 in provincia di Catanzaro, 1.014 in provincia di Crotone, 377 in provincia di Vibo Valentia, 2.029 in provincia di Reggio Calabria e 67 tra gli extraregionali (non residenti o stato estero).
Pesante aumento dei ricoveri in reparti ordinari che passano a quota 475 (+20) così ripartiti: la provincia di Catanzaro ospita 85 persone contagiate (=), Cosenza 196 (+6), Reggio Calabria 136 (+4), Crotone 42 (+10) e Vibo Valentia 16 (=).
Diminuiscono, invece, i pazienti in terapia intensiva che ad oggi sono 47 (-3), così ripartiti: 16 a Cosenza (-1), 10 a Reggio Calabria (-1) e 18 a Catanzaro (=). Il bollettino sotto questo punto di vista presenta nuovamente un’incongruenza già rilevata nei giorni scorsi: nel report generale vengono certificati 47 pazienti in rianimazione, ma nel dettaglio provinciale la somma dei soggetti ricoverati a Cosenza, Reggio Calabria e Catanzaro arriva a quota 44.
I casi scoperti e confermati oggi nelle varie province calabresi sono così suddivisi (tra parentesi il totale dei casi attivi nelle rispettive province):
- Cosenza: 23 (7.228)
- Catanzaro: 11 (2.944)
- Crotone: 2 (1.056)
- Vibo Valentia: 0 (393)
- Reggio Calabria: 120 (2.175)
- Altra Regione o stato Estero: 0 (67)
Territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:
– Cosenza: CASI ATTIVI 7.228 (115 in reparto AO di Cosenza; 36 in reparto al presidio di Rossano;17 al presidio ospedaliero di Acri; 28 al presidio ospedaliero di Cetraro; 0 all’Ospedale da Campo; 16 in terapia intensiva, 7.013 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 10.759 (10.330 guariti, 429 deceduti).
– Catanzaro: CASI ATTIVI 2.944 (56 in reparto all’AO di Catanzaro; 11 in reparto al presidio di Lamezia Terme; 18 in reparto all’AOU Mater Domini; 18 in terapia intensiva; 2841 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 5.208 (5.097 guariti, 111 deceduti).
– Crotone: CASI ATTIVI 1.056 (42 in reparto; 1014 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 3.926 (3.860 guariti, 66 deceduti).
– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 393 (16 ricoverati, 377 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 4.290 (4.214 guariti, 76 deceduti).
– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 2.175 (108 in reparto all’AO di Reggio Calabria; 28 in reparto al P.O di Gioia Tauro; 10 in terapia intensiva; 2029 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 16.790 (16.522 guariti, 268 deceduti).
– Altra Regione o Stato estero: CASI ATTIVI 67 (67 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 309 (309 guariti).
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