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Nel primo giorno in regime di Zona Arancione, i dati del contagio da Coronavirus covid-19 in Calabria fanno segnare un miglioramento sotto il profilo dei contagi e delle guarigioni anche se non sufficiente a far diminuire i casi attivi in circolazione e soprattutto fa segnare ancora 9 vittime.
Secondo il bollettino regionale sulla diffusione della pandemia, quindi, nelle ultime 24 ore si sono registrati altri 294 nuovi contagi. Un numero nettamente inferiore rispetto agli ultimi giorni ma anche in considerazione del numero di tamponi più basso del solito. Desta, comunque, preoccupazione la situazione della provincia di Cosenza dove per il secondo giorno consecutivo si registrano oltre 200 contagi.
Andando nel dettaglio, i nuovi casi individuati nelle ultime 24 ore, come detto, sono 294 su 2.536 tamponi processati, per un tasso di positivi per test che scende rispetto a ieri passando dal 13,30% all’11.59%. Il rapporto passa poi al 12.67% se si considerano solo i nuovi soggetti testati (escludendo i tamponi di controllo).
I tamponi effettuati diventano 362.488, per un totale di 353.026 persone controllate. I casi rilevati dall’inizio dell’emergenza raggiungono quota 16.444, mentre i casi attivi continuano a salire superano gli 11mila (11.024 +40). Ciò è dovuto al saldo tra i nuovi contagi, i 245 guariti registrati nelle ultime 24 ore (per un totale di 5.139 persone che hanno superato la malattia) e, purtroppo, le altre 9 vittime (7 a Cosenza e 2 a Reggio Calabria). Il bilancio delle vittime arriva a 281.
Rispetto a ieri i soggetti in isolamento domiciliare fanno un leggero passo in avanti raggiungendo quota 10.576 (+44). Mentre diminuiscono di 5 unità i ricoveri in ospedale, per un totale di 405 soggetti in cura nei reparti ordinari così ripartiti: Catanzaro ospita 71 persone contagiate, Cosenza 139 (109 in reparto AO Cosenza; 13 in reparto al presidio di Rossano e 17 al presidio ospedaliero di Cetraro), Reggio Calabria 139 (117 in reparto; 22 P.O di Gioia Tauro), Crotone 40 e Vibo Valentia 16.
Aumenta il numero di pazienti in terapia intensiva che ad oggi sono 43 (+1): 18 a Cosenza, 9 a Reggio Calabria e 16 a Catanzaro.
I casi scoperti e confermati oggi nelle varie province calabresi sono così suddivisi:
- Cosenza: 203
- Catanzaro: 29
- Crotone: 38
- Vibo Valentia: 3
- Reggio Calabria: 21
- Altra Regione o stato Estero: 0.
Il dipartimento Tutela della Salute ha anche reso noto che territorialmente, dall’inizio dell’epidemia, i casi positivi sono così distribuiti:
– Cosenza: CASI ATTIVI 4.050 (109 in reparto AO Cosenza; 13 in reparto al presidio di Rossano e 17 al presidio ospedaliero di Cetraro; 18 in terapia intensiva, 3.893 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 962 (847 guariti, 115 deceduti)
– Catanzaro: CASI ATTIVI 1.684 (71 in reparto; 16 in terapia intensiva; 1.597 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 721 (659 guariti, 62 deceduti).
– Crotone: CASI ATTIVI 956 (40 in reparto; 916 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 507 (498 guariti, 9 deceduti)
– Vibo Valentia: CASI ATTIVI 698 (16 ricoverati, 682 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 246 (228 guariti, 18 deceduti).
– Reggio Calabria: CASI ATTIVI 3.356 (117 in reparto; 22 P.O di Gioia Tauro; 9 in terapia intensiva; 3.208 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 2.779 (2.703 guariti, 76 deceduti).
– Altra Regione o stato estero: CASI ATTIVI 313 (313 in isolamento domiciliare); CASI CHIUSI 172 (171 guariti, 1 deceduto). È compresa anche la persona deceduta al reparto di rianimazione di Cosenza che era residente fuori regione.
Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 142.
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