Coronavirus in Calabria, si allargano i focolai di Corfù e della festa nel Reggino: 4 nuovi casi

Sono quattro i nuovi casi di coronavirus registrati oggi, mercoledì 12 agosto, in Calabria. Il bollettino diffuso dalla Regione rende noto che un caso «rilevato dal laboratorio dell’AO di Cosenza è da contact tracing del focolaio di Corfù (LEGGI)», mentre i restanti tre nuovi contagi sono stati «rilevati dal laboratorio dell’Asp di Reggio» e «sono riconducibili al focolaio derivato da una festa di giovani».

Anche dall’analisi del bollettino diffuso oggi il totale dei casi positivi non corrisponde con i dati ufficiali del ministero della Salute (LEGGI L’ANALISI). Secondo il bollettino regionale odierno, infatti, il totale dei casi attivi in Calabria sarebbe pari a 122 mentre il bollettino nazionale riporta un totale di 110. Inoltre anche il totale dei guariti non corrisponde tra i due bollettini: quello regionale riporta sempre 1.085 mentre quello nazionale si attesta a 1.097.

Il totale delle persone risultate positive al Coronavirus è pari a 1.304 (+4 rispetto a ieri), quelle negative sono 126.890. In totale solo stati effettuati 130.228 tamponi (1.092 nelle ultime 24 ore) relativi a 128.194 persone.

Secondo il bollettino i casi positivi sono territorialmente, così distribuiti:

• Catanzaro: 4 in reparto; 184 guariti; 33 deceduti
• Cosenza: 1 in reparto; 24 in isolamento domiciliare; 437 guariti; 34 deceduti
• Reggio Calabria: 2 in reparto; 25 in isolamento domiciliare; 268 guariti; 19 deceduti
• Crotone: 2 in isolamento domiciliare; 114 guariti; 6 deceduti
• Vibo Valentia: 3 in isolamento domiciliare; 82 guariti; 5 deceduti
• Altra Regione o Stato Estero: 61

Il totale dei casi di Catanzaro comprende soggetti provenienti da altre strutture e province che nel tempo sono stati dimessi.

Dall’ultima rilevazione, le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 17.930.

Nel conteggio sono compresi anche i due pazienti di Bergamo trasferiti a Catanzaro, mentre non sono compresi i numeri del contagio pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.