Coronavirus in Calabria: 8 nuovi casi su 897 tamponi, sono i parenti della bimba trovata positiva a Cosenza

Sono 8 i nuovi contagi da Coronavirus registrati in Calabria nelle ultime 24 ore. Lo rende noto la Regione con il bollettino di oggi, giovedì 16 luglio. I nuovi casi arrivano tutti da Cosenza (LEGGI) e sono i parenti della bambina trovata positiva prima di un intervento chirurgico (LEGGI). Il totale dei contagi in Calabria dall’inizio dell’emergenza sale quindi a quota 1.226. Aumentano anche le persone attualmente positive, 65, mentre resta stabile a quota 97 il bilancio delle vittime.

I numeri sul coronavirus covid-19 in Calabria

Sono due i guariti dal Covid-19 nelle ultime 24 ore (nelle province di Crotone e Vibo Valentia) e il totale delle persone che hanno superato la malattia arriva a quota 1.064 (86,78%). Un dato che determina l’incremento delle persone attualmente ammalate in Calabria, che sono ora 65, pari al 5,3%, di cui 60 in isolamento domiciliare (+6), 5 ricoverati in vari reparti e nessuno in terapia intensiva.

Finora sono stati effettuati 107.852 tamponi su 105.818 soggetti (in alcuni casi sono stati fatti più tamponi alle stesse persone per le verifiche e i controlli). I test effettuati a luglio sono 12.758 mentre quelli processati nelle ultime 24 ore sono 897.

A tal proposito, dall’analisi dei dati diffusi dalla Regione Calabria si evince che a maggio era stata raggiunta la media di 1.108 test al giorno (ad aprile la media era 885), mentre a giugno i tamponi processati scendono a 827 al giorno; a luglio, per il momento, sono stati effettuati 797 tamponi al giorno di media.

Da ricordare, comunque, che nel totale dei casi positivi comunicati dall’ente non sono compresi i numeri del contagio eventualmente pervenuti dopo la comunicazione dei dati alla Protezione Civile Nazionale.

I rientri da fuori regione

Dall’ultima rilevazione, «le persone che si sono registrate sul portale della Regione Calabria per comunicare la loro presenza sul territorio regionale sono in totale 9.643».

La ripartizione territoriale

Sotto il profilo territoriale, ricordando che il totale dei casi di Catanzaro comprende anche soggetti provenienti da altre strutture e province che nel tempo sono stati dimessi e che le persone decedute vengono indicate nella provincia di provenienza e non in quella in cui è avvenuto il decesso, i casi positivi sono così distribuiti:

• Catanzaro: i casi totali sono 218, di cui 1 in reparto; 1 in isolamento domiciliare; 183 guariti; 33 deceduti. Da questo totale vanno decurtati 2 pazienti originari di Bergamo (guariti e dimessi LEGGI) e «il paziente ricoverato al Policlinico Universitario di Catanzaro, proveniente da Vibo Valentia» si legge nel bollettino. Fino al 14 maggio i pazienti del Crotonese ricoverati in provincia di Catanzaro erano cinque, ma sono stati tutti dimessi e vengono pertanto inseriti nella provincia di residenza. In questo modo si giunge ad un totale complessivo di persone infette provenienti dalla provincia di Catanzaro pari a 215.
• Cosenza: salgono a 479 i casi totali di cui 11 in isolamento domiciliare; 434 guariti; 34 deceduti.
• Reggio Calabria: sono 297 i casi di cui 4 in reparto, 18 in isolamento domiciliare; 256 guariti; 19 deceduti.
• Crotone: sono 121 i casi di cui 2 in isolamento domiciliare; 113 guariti; 6 deceduti.
• Vibo Valentia: sono 86 i casi totali di cui 2 in isolamento domiciliare; 78 guariti; 5 deceduti più il paziente ricoverato a Catanzaro.

Nonostante siano già state avviate le operazioni di trasferimento a Roma deciso dal ministero dell’Interno (LEGGI), i numeri sui migranti sbarcati a Roccella Jonica sono inseriti dalla Regione nella categoria “altro” della ripartizione territoriale dei casi confermati, che comprende 28 persone: 26 sono – appunto – i migranti, 2 sono i pazienti bergamaschi curati a Catanzaro e dimessi ormai tre mesi fa.

I soggetti in quarantena in Calabria

La Regione non comunica più il totale dei soggetti in quarantena.