Caso avvocatura regionale, pronto l'incarico ad interim al segretario generale Borgo

CATANZARO – Nessuna manifestazione pubblica e assenza di riferimento normativo. Sono le motivazioni che hanno portato la sezione Lavoro del Tribunale di Catanzaro a sospendere la nomina a coordinatore dell’avvocatura regionale di Maria Maddalena Giungato (LEGGI).

Nella sentenza del giudice Anna Maria Torchia si legge che «l’attività svolta dall’Avvocatura e, inevitabilmente e conseguentemente, dal suo Coordinatore, è connotata da un elevato livello di professionalità e tecnica che, normativamente e deontologicamente, la sottrae, nell’esercizio della funzione difensiva dell’ente, a valutazioni di tipo squisitamente politico».

La Regione sarebbe già pronta a presentare ricorso contro il provvedimento e, intanto, il presidente Jole Santelli avrebbe affidato l’incarico ad interim al segretario generale Maurizio Borgo in attesa della definizione del ricorso.

Sulla questione il consigliere regionale del gruppo misto Francesco Pitaro ha commentato: «Ci aspetta un autunno assai difficile che richiederà un impegno serrato da parte di tutti, si faccia in modo, pertanto, di organizzare l’azione della Giunta regionale nel rispetto dei diritti delle persone che tra l’altro sono a garanzia della valorizzazione delle competenze senza cui la Regione sprofonderà».