L’Associazione apicoltori calabresi elegge il nuovo Consiglio direttivo

L’Associazione degli apicoltori calabresi – Aprocal ha eletto il nuovo Consiglio e il nuovo presidente. l presidente in carica, il professor Gaetano Mercatante, non ha rinnovato la propria candidatura e ha commentato così questa decisione: «Dopo 6 anni alla guida dell’Associazione è giusto che ci sia un rinnovamento e una nuova gestione, non poltrone a vita».

Mercatante è stato fra i soci fondatori dell’Aprocal nel 2014, quando, a seguito dell’emergenza provocata dalla comparsa in Calabria del coleottero Aetina Tumida, gli apicoltori furono costretti ad aggregarsi per difendere api e aziende.

In questi anni l’associazione degli apicoltori è stata presente in molti tavoli tecnici della programmazione comunitaria, ha organizzato centinaia di convegni, seminari, corsi di formazione e aggiornamento, di divulgazione scientifica, progetti di collaborazione con università e centri di ricerca nazionali e internazionali. Mercatante lascia quindi una grande eredità in termini di crescita culturale e associativa, nonché di forte credibilità istituzionale e di categoria, derivata dalla capacità di intuire e seguire le tendenze dell’innovazione e di tenere il passo con i tempi.

Il nuovo presidente chiamato a raccogliere questa importante eredità e a svilupparla ulteriormente, dando continuità in un’ottica di innovazione, è Luigi Albo, di Scandale (KR), attivista di vecchia data e anch’egli tra i fondatori di Aprocal, già vicepresidente per due mandati, eletto all’unanimità dall’Assemblea di Aprocal. Rinnovato anche il Consiglio dell’Associazione: hanno lasciato la carica di consiglieri Claudio Gualtieri, Francesco Massara e Domenico Cavallo, mentre sono subentrati Liliana Cirillo, Fabio Galati, Domenico Antonio Porcino e Nicola Maccarone.