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BOLOGNA – Una donna e un uomo sono stati feriti a coltellate, l’una gravemente, l’altro lievemente, su un treno Frecciarossa partito da Torino e diretto a Roma.
L’aggressore, un addetto delle pulizie 47enne di origini calabresi, che impugnava un piccolo coltello a serramanico, è stato bloccato dalla Polizia Ferroviaria nella stazione di Bologna, grazie anche alla collaborazione di alcuni viaggiatori, adesso si trova in stato di fermo con l’ipotesi di reato di tentato omicidio.
La donna, 41enne di Milano, dipendente della ditta esterna che effettua i servizi di ristorazione sui treni a Alta velocità, è in prognosi riservata. All’origine del gesto, secondo le indiscrezioni trapelate ci sarebbe un movente passionale in quanto i due avevano avuto una relazione. La seconda persona rimasta ferita, un 44enne di Parma, è un passeggero intervenuto per dividere la coppia e difendere la donna accoltellata.
Sull’episodio è intervenuta anche la società Dussmann Service che si occupa servizi di pulizia sulla linea Torino-Roma.
In particolare la società «si dissocia senza riserve dal comportamento del dipendente» annunciando che «tutte le pratiche necessarie al suo licenziamento immediato sono già state avviate».
Inolte, «la Società tiene a rendere noto che il dipendente non aveva precedenti per reati di tipo penale e che, prima di questo episodio, la sua condotta è sempre stata conforme ad ogni regolamento. La politica aziendale prevede continui corsi di formazione e aggiornamento, per garantire sempre rapporti ineccepibili tra personale e personale ferroviario, personale di altre Società e viaggiatori. Pertanto – conclude Dussmann Service – la società condanna incondizionatamente la condotta del dipendente. Lo standard internazionale di certificazione SA 8000 garantisce l’assoluto rispetto dei principi promossi dall’azienda e ne certifica l’indefesso impegno per un’osservanza senza riserve».
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