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È morto improvvisamente il giovane poeta calabrese, Lorenzo Patàro. Aveva 27 anni ed era originario di Laino Borgo
LAINO BORGO (COSENZA) – È morto all’improvviso, destando lo sconforto nella comunità, il giovane poeta calabrese, Lorenzo Patàro. Aveva 27 anni. Grande commozione è stata espressa sui social direttamente sulla pagina del giovane poeta da parte di coloro che lo conoscevano anche solo per aver letto i suoi scritti.
I funerali di Lorenzo Patàro sono previsti per questo fine settimana a Laino Borgo. Il Comune di Laino Borgo ha espresso cordoglio, facendo affiggere un manifesto funebre che riporta: «Le sue poesie arricchiscono la nostra comunità, suscitando pensieri e riflessioni profonde che continueranno a vivere nei nostri cuori, ricordandolo con il garbo che lo ha contraddistinto». Anche l’Università di Salerno dove si è laureato lo ha ricordato, con il Dipartimento di Studi Umanistici che «partecipa con profonda e sincera commozione al dolore della famiglia e di tutta la comunità studentesca per la prematura scomparsa di Lorenzo Pataro, nostro studente iscritto al corso di studi in Filologia moderna e apprezzato giovane poeta».
Laureato in Lettere moderne, ha studiato, come detto, Filologia Moderna all’Università di Salerno. Ha pubblicato le raccolte di poesie Bruciare la sete (Controluna, 2018) e Amuleti (Ensemble, 2022), semifinalista alla prima edizione di Il Premio Strega poesia. Alcune delle sue poesie sono state pubblicate su riviste e quotidiani. Faceva parte della redazione di Inverso – Giornale di poesia. Nel corso della sua breve vita ha vinto diversi premi, tra cui Ossi di seppia nel 2021 e Ritratti di poesia nel 2023. Ha collaborato con il quotidiano Il Foglio.
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