Una farmacia
1 minuto per la letturaC’E’ anche un carabiniere che fino al 2013 ha lavorato al Nas tra gli arrestati dell’operazione “Contramal”, conclusa oggi a Milano con l’emissione di un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 13 persone ritenute a vario titolo responsabili di associazione per delinquere finalizzata alla truffa ai danni dell’Erario, truffa ad aziende farmaceutiche, autoriciclaggio, ricettazione di farmaci, somministrazione di medicinali in modo pericoloso per la salute pubblica ed emissione di fatture per operazioni inesistenti.
Il militare era entrato in contatto con gli organizzatori della truffa e svolgeva un ruolo di consulente per sfruttare le pieghe della legislazione. La farmacia coinvolta è la Caiazzo, nella piazza omonima a Milano, già al centro di un’indagine della Dda nel marzo 2016 perché risultata acquistata da Giuseppe Strangio nel 2006 (pagandola 217.980 euro) grazie ai proventi del traffico di stupefacenti delle famiglie di ‘ndrangheta dei Marando e dei Romeo.
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