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CATANZARO – Il maltempo ha colpito con decisione la Calabria per la quale la Protezione Civile ha emanato un avviso di allerta meteo di livello arancione con possibili precitipazioni intense.
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DELLE CLASSI DI ALLERTA E IL LORO SIGNIFICATO
In particolare, una perturbazione di origine nord atlantica sta portando una nuova fase di maltempo con precipitazioni sparse e ventilazione sostenuta su tutte le regioni del centro-sud. L’avviso emanato dalla Regione Calabria prevede che «nelle aree soggette a rischio di frana, e in particolar modo in quelle classificate come a rischio elevato o molto elevato, c’è una moderata probabilità che possano verificarsi fenomeni localizzati o diffusi e di intensità da moderata a media, relativi ad erosione del suolo, smottamenti o frane».
Nello specifico, «fenomeni di questo tipo possono costituire pericolo per l’incolumità delle persone direttamente investite dal fenomeno e possono provocare danni a singoli edifici o interruzioni della viabilità minore minore e principale».
Ma la Protezione civile evidenzia situazioni di allerta anche «nelle aree a rischio di inondazione c’è una moderata probabilità che possano verificarsi fenomeni di esondazione localizzati o diffusi e di intensità da moderata a media. In particolare, nei corsi dì’acqua a regime torrentizio sono possibili fenomeni di trasporto di sedimenti e attività erosiva localizzata».
Per quanto riguarda la situazione nelle città, poi, la Protezione Civile precisa che «si possono avere allagamenti diffusi e danni ai locali interrati e interruzione della viabilità delle zone inondabili. ei corsi d’acqua a regime fluviale sono possibili danni alle attività agricole, agli edifici civili e industriali, ai rilevati stradali e ferroviaria, alle opere di attraversamento e sistemazione idraulica».
La Protezione civile suggerisce alle autorità locali della Calabria tirrenica, tanto settentrionale quanto centrale, di assumere dei livelli di allerta aranciane e di mettere in atto le misure previste dalla propria pianificazione d’emergenza».
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