MELITO PORTO SALVO – All’istituto polifunzionale ci sono i topi ed i genitori dei bambini che frequentano le prime classi, per protesta, hanno deciso di non mandare i loro figli a scuola. Una problematica che si trascina da una settimana, che si aggiunge a quella atavica dell’inagibilità nata all’inizio dell’anno scolastico. Sulla sicurezza delle scuole infatti, più volte si è discusso pubblicamente, anche durante i consigli comunali. «Un attestato, di cui, per quanto dichiarato in più occasioni, dallo stesso sindaco, Giuseppe Salvatore Meduri, nessun plesso sarebbe dotato».
Una diatriba aperta da tempo tra il sindaco Giuseppe Salvatore Meduri ed il dirigente scolastico, Concetta Sinicropi. Una disputa partita e centrata sui plessi di Prunella e Marina sulla quale le parti inizialmente non hanno trovato un punto d’accordo ed hanno continuato ad agire autonomamente, l’uno bocciando la disposizione dell’altro. Una guerra che da qualche tempo sembra aver raggiunto una tregua anche se alla luce dei fatti i problemi invece continuano con l’unica differenza che oggi appaiono sotterrati. Sulla questione,infatti, ad oggi non esiste nessuna ordinanza pubblica, nessuna presa di posizione se non quella dei genitori che preoccupati per la salute dei loro bambini hanno preferito tenerseli a casa.
Un assordante silenzio da parte delle istituzione che appaiono non voler sentire le richieste il grido d’allarme lanciato anche su facebook da qualche mamma. «La telenovelas scuola va avanti – ha scritto qualcuno – è necessario prendere il problema in seria considerazione. Ratti e topi rappresentano un rischio consistente per la salute umana, soprattutto per persone di salute cagionevole, persone anziane e bambini in tenera età. Come riferisce un recente studio pubblicato dall’ organizzazione mondiale della sanità, ratti e topi sono bacini di riserva di malattie trasmesse dall’animale all’uomo, le cosiddette malattie zoonotiche. Prendiamo il problema in seria considerazione».
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